Sembra una telenovelas destinata a non finire mai. Anche nel nuovo corso aziendale – inaugurato il 29 Marzo con la presentazione di Galaxy S8 – Samsung dovrà convivere con lo spettro del suo più grande flop, Galaxy Note 7. Il dispositivo, finito nelle pagine di cronaca internazionali a causa delle clamorose esplosioni, è in fase avanzata di ritiro. Ad oggi, rimangono ancora poche unità in circolazione e queste sono destinate a diventare inagibili attraverso aggiornamenti ad hoc messi a punto dall’azienda sudcoreana.
Alcuni rumors provenienti da fonti vicine a Samsung ci dicono però che il destino di Note 7 non è indispensabilmente la “morte tecnica”. Il device, infatti, potrebbe ritornare in una veste inedita e rigenerata. Il brand
sta pensando ad un clamoroso rilancio della serie, non prima di aver riportato in fabbrica tutte le unità difettose e non prima di aver eseguito i necessari controlli di sicurezza in grado di evitare gli spiacevoli episodi del passato.A questo proposito, in rete già circolano foto riguardanti modelli di Note 7 ricondizionati. Samsung, comunque, non dovrebbe attuare il rilancio in scala mondiale. I paesi che potranno ben presto riavere lo smartphone a disposizione fanno parte prevalentemente dell’area estremo asiatica. In particolar modo in nazioni dal mercato in forte ascesa come India e Vietnam, Samsung Galaxy Note 7 potrebbe beneficiare di una seconda vita e di una clamorosa seconda opportunità.