Il fondatore di Wikipedia Jimmy Wales ha lanciato un servizio crowd-funded che promette di combattere le fake news. Il sito si chiama Wikitribune, ed il creatore della famosa enciclopedia online fa sapere che sarà appoggiato da giornalisti e reporters. Solo grazie al loro aiuto infatti il sito potrà contare su news veritiere e controllate in modo costante.
Proprio come Wikipedia, anche questo sarà un portale gratuito, supportato da eventuali donatori che potranno suggerire tematiche da trattare. Lo stesso Wales ha confermato che la trasparenza sarà la chiave del funzionamento del sito. Prosegue poi dicendo che sarà “la prima volta in cui giornalisti professionisti e freelance lavoreranno a fianco scrivendo news in real time aggiungendo e modificando i dettagli tra loro“.
Nei mesi scorsi i grandi del web come Google e Facebook sono stati criticati per essere state il palco scenico di notizie false. Per tale motivo erano state implementate delle misure per limitare questo fenomeno. Tuttavia il fondatore di Wikipedia continua il suo percorso con Wikitribune che già allo stadio iniziale sembra convincere molti. Egli ci tiene a far sapere infatti che in poco tempo il sito ha raggiunto un livello di traffico difficile da sostenere.
Ok traffic higher than even I expected. Crowdfunding website struggling to deal with volume! Please keep checking https://t.co/WyIYe4TP0c
— Jimmy Wales (@jimmy_wales) 24 aprile 2017
Il piccolo ostacolo mostra l’interesse da parte delle persone di essere informate in modo corretto. Come ogni progetto Wiki, non ci saranno pubblicità ed inserzioni che possono disturbare ed influenzare l’andamento del sito. I sostenitori al massimo potranno consigliare e richiedere di trattare determinati argomenti. Dietro Wikitribune insomma si instaura la classica community che vive di donazioni e di tanti sacrifici fatti per prendere le notizie più simili al vero possibile.