Wikipedia non è più consultabile dagli utenti turchi. La Turchia, infatti, ha bloccato l’accesso all’enciclopedia oscurando non solo la versione scritta in lingua turca, ma anche tutte le pagine redatte nelle altre lingue. Secondo le autorità turche l’enciclopedia costituirebbe una minaccia per la sicurezza nazionale.
Il Ministero delle telecomunicazioni della Turchia non ha visto di buon occhio il fatto che Wikipedia abbia dichiarato nelle sue pagine che sussistano dei legami fra il governo e i gruppi terroristici presenti all’interno del paese. Le autorità, dopo aver chiesto invano la rimozione di questo genere di contenuti, hanno optato per la soluzione più drastica: oscurare completamente il sito.
Ad intervenire su questa delicata vicenda è stato anche il fondatore stesso di Wikipedia, Jimmy Wales
. In un tweet Wales ha affermato che “L’accesso libero alle informazioni è uno dei diritti fondamentali dell’uomo”. Il fondatore dell’enciclopedia online più consultata del pianeta ha poi espresso la propria solidarietà verso il popolo turco: “Cittadini turchi io sarò sempre al vostro fianco nella battaglia per questo diritto [l’accesso libero alle informazioni, ndr]”.Ritornando alle autorità turche, queste hanno applicato una controversa legge turca – la n. 5.651 del 2007 – che mette il governo nelle condizioni di bloccare determinati canali digitali senza ricorrere a nessun tribunale, purché siano chiamate in causa la sicurezza nazionale, la prevenzione di crimini, e il ripristino dell’ordine pubblico. Evidentemente per il governo turco Wikipedia costituisce una seria minaccia nazionale. Questa è una decisione che farà discutere molto, soprattutto nel mondo occidentale.