Il nuovo settore d’investimento per Facebook, dopo aver esplorato il mondo del software ed anche quello dell’hardware (non con grandi successi a dire il vero), sarà quello dei contenuti video esclusivi. L’idea di Mark Zuckerberg, idea che filtra già da qualche mese nell’ambiente della società con base in California, è quella di seguire la scia di multinazionali come Netflix ed Amazon che, attraverso lo streaming, hanno creato un vero e proprio impero finanziario.
Rispetto all’origine, però, i piani dell’azienda sembrano essere leggermente cambiati. In principio si pensava a Facebook come aggregatore di contenuti simil Netflix con la creazione di grandi serie tv dal corposo budget. Ora invece le prospettive potrebbero ridimensionarsi, a seguito di una scelta aziendale ben precisa.
Il social vuole tornare ad investire nuovamente sul pubblico dei giovani, dopo aver tralasciato in parte questo target, che nel mentre è stato catturato da piattaforme come Instagram e Snapchat. Per questo motivo, Facebook starebbe pensando alla costruzione di mini serie tv, molto smart e dal contenuto costo economico, per emulare i video che circolano già con grande popolarità su YouTube.
Zuckerberg è sempre più convinto che in futuro più o meno breve i ragazzi rinunceranno definitivamente alla televisione. Inserirsi quindi in una finestra di mercato non ancora satura di concorrenti sarebbe l’ideale per innalzare ancor di più un social che naviga a vele spiegate verso i due miliardi di utenti attivi ogni mese.