JFSound è un’azienda italiana, che – fra le altre attività – importa sistemi multimediali per auto e li ottimizza al meglio per offrire la massima compatibilità al maggior numero di automobili. Ecco la nostra recensione del modello JFSound JF-225A.
La variante da noi scelta è una delle più compatte ed eleganti. Un display da 7″ TFT con risoluzione e touchscreen capacitivo. Lateralmente, una serie di tasti soft touch che si retroilluminano a partire dalle 19. È possibile scegliere fra diverse tonalità di illuminazione.
L’autoradio intelligente in test è compatibile praticamente con qualsiasi auto con alloggio doppio din. Io l’h montata su una, ormai datata, VolksWagen Polo del 2001. L’installazione, salvo particolari problemi dell’auto, è immediata ed intuitiva. Difficile aver bisogno dell’elettrauto se almeno una volta nella vita avete montato una qualsiasi autoradio in autonomia.
Il display gode di ottima visibilità e touchscreen particolarmente reattivo, ne perderete però sotto luce del sole. La visibilità in quel caso risulta compromessa, soprattutto sui modelli generici perché non è presente alcuna protezione dalla luce diretta.
Il dispositivo monta un processore quad core Rockchip supportato da 1GB di memoria RAM e 16GB di storage interno espandibile tramite doppio slot microSD. La presenza di due ingressi USB, permette di collegare memorie di massa esterne per usufruire di contenuti multimediali. Inoltre, non manca l’ingresso AUX ed il lettore DVD. Oltre, chiaramente, alle classiche porte per collegare il sistema all’auto ed all’ingresso per il GPS esterno (presente in confezione).
A livello di connettività, è possibile sfruttare il Bluetooth ed il Wifi. Non è presente un modulo per la connettività dati. Personalmente, l’ho sempre utilizzato con il mio hotspot Wifi portatile.
Il sistema operativo è Android Marshmallow, con interfaccia ottimizzata per il sistema di infotainment e tradotta al 90% in Italiano (il resto è in inglese). Mi ha colpito in modo particolare l’ottimizzazione fra hardware e software.
Il multitasking permette di gestire al meglio tutte le attività, offrendo la possibilità di fare switch fra un’app all’altra senza mai mandare in blocco il device. Performance molto interessanti considerando la presenza di un solo GB di memoria RAM.
La presenza del Google Play Store garantisce la possibilità di scaricare praticamente tutte le applicazioni compatibili con tablet, fermo restando la possibilità di scaricare APK da Internet. Possibile quindi ascoltare musica tramite Spotify e qualsiasi altro sistema utilizziate di solito. Per motivi di sicurezza, la fruizione di video è bloccata.
Il collegamento allo smartphone può avvenire in due modi: tramite Bluetooth o sfruttando lo screen mirroring (compatibile con iPhone ed Android).
Sfruttando la modalità Bluetooth sarà possibile accedere ad un pannello dedicato che consente di: telefonare, rispondere alle chiamate, scegliere i numeri dalla rubrica, ascoltare la musica presente nello smartphone. Le chiamate passeranno per le casse audio dell’auto e cattureranno la voce con il microfono esterno da collegare all’autoradio. La qualità è quella tipica di qualsiasi sistema di infotainment, migliore del classico audio in vivavoce.
Con il mirroring dello smartphone, invece, potrete direttamente sfruttare il vostro device sul display per l’autoradio. Attenzione però, con Android il touchscreen sarà abilitato mentre con iOS è possibile solo proiettare il display (sfrutta la tecnologia AirPlay).
Entrambi i servizi sono fruibili senza problemi, inoltre attaccando lo smartphone alla prolunga USB in dotazione potrete anche ricaricarlo.
Dopo qualche difficoltà nel capire il posizionamento, il GPS non ha creato difficoltà in navigazione. Waze è preinstallato, ma per sfruttarlo sarà necessario utilizzare sempre la connessione ad Internet. Invece, app come Here offrono la possibilità di scaricare le mappe e navigare offline. Inoltre, c’è anche la possibilità di navigare direttamente dallo smartphone sfruttando lo screen mirroring.
Questo sistema per auto mi ha sorpreso particolarmente. Appena arrivato, le mie sensazioni iniziali erano un mix fra curiosità e dubbi che fosse l’ennesimo gadget preso dalla Cina e rimesso direttamente in vendita. Invece, il prodotto di JFSound si è rivelato ben ottimizzato e particolarmente interessante. L’assistenza 100% Italiana (il negozio fisico è a Forlì) è sicuramente un plus non trascurabile.
Il prezzo di vendita del modello che ho provato io è di 289€, ma il prezzo di partenza dei vari modelli è inferiore ai 200€.