Ormai manca una settimana all’uscita di Rime e i ragazzi del team Tequila Works si sono sbottonati un po’ su quello che è stato lo sviluppo del gioco. La maggiore difficoltà? Creare la versione per Switch!
Leggermente in ritardo rispetto alla tabella di marcia, finalmente Rime sta per essere pubblicato nei negozi fisici e digitali: per chi non lo sapesse, questo interessante indie arriverà su PC, PlayStation 4 e Xbox One il prossimo 26 maggio mentre, per quanto riguarda la versione per Nintendo Switch, ci sarà da attendere ancora qualche mese. E proprio relativamente a quest’ultima edizione il direttore creativo Raul Rubio e il game designer Kevin Cerdà hanno svelato qualche retroscena:
“(Switch) È probabilmente la versione più complicata. Ovviamente il nostro obiettivo principale è quello di rendere l’esperienza vicina a quella delle altre console, sia nella performance che nella grafica […] Anche se il gioco alla fine apparirà come molto simile, stiamo in realtà cambiando davvero tante cose, per esempio circa il modo con cui vengono assimilati i livelli, gli asset e l’illuminazione. Abbiamo delle necessità diverse per quello che riguarda il funzionamento del sistema, quindi per la maggiore abbiamo riprogrammato il gioco”.
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Gli sviluppatori hanno anche spiegato di come l’utilizzo di un motore conosciuto quale l’Unreal Engine 4 su Switch renda la procedura più comoda tuttavia “non è semplice tipo che basta premere un pulsante”. L’hardware infatti funziona in una maniera certamente diversa, così come gli accessi alle memorie e all’hard drive. Infine hanno raccontato di come si siano approcciati per la prima volta con l’interfaccia della macchina Nintendo e con funzionalità esclusive tipo l’HD Rumble.
Se ancora non lo avete visto, vi lasciamo ad un gameplay che svela i primi ventisette minuti di Rime!