Eventi, serate ed amici. Spesso la comunicazione tra questi elementi si presenta difficoltosa e poco funzionale. I social network hanno diminuito questo gap comunicativo che si presenta nella vita di tutti i giorni, ma per alcuni potrebbe risultare poco utile creare account o riempire la propria bacheca di inviti.
La soluzione sembra non essere così lontana, ma potrebbe risiedere in una startup tutta italiana, dove un team di quattro ragazzi dell’Università di Perugia è riuscito a sviluppare un’idea che potrebbe essere il giusto compromesso per molti.
Stiamo parlando di una nuova applicazione: Frind. Il nome deriva da “Find your Friends”, slogan che riassume perfettamente la filosofia dell’app, la quale consiste in un vero e proprio social, il quale, però, mantiene la privacy delle persone che ne fanno parte. Infatti con questa nuova idea, non ci sarà bisogno di creare account o altri tipi di profili, basta solo un numero di telefono e la vostra posizione.
L’applicazione richiede il vostro numero di cellulare, per individuare chi nella vostra rubrica utilizza già l’app, in seguito verrà richiesto l’accesso alla vostra posizione, vero punto di forza dell’app, infatti il funzionamento si basa proprio sul concetto di localizzazione e di coinvolgere chi ci sta intorno in una determinata zona circostante
(settabile a nostro gusto).Questi ping possono essere eventi, serate e qualsiasi cosa vi venga in mente, inoltre è possibile inserire data, ora e luogo dell’incontro così da poter fornire ai diretti interessati tutte le informazioni di cui necessitano. I riceventi di questo invito, saranno liberi di partecipare o no all’evento da voi pingato, in questo modo non si andranno più a disturbare le persone che rifiutano la vostra richiesta.
Ci sono, inoltre, altre funzioni interessanti come una chat personalizzata per i singoli eventi e per gli amici, dei sondaggi per valutare le richieste dei vostri invitati, come per esempio luogo e data di una festa.
Inoltre, Frind, potrebbe essere pensata anche per scopi “pubblicitari” di attività nella vostra zona, ma sempre senza infastidire con numerose notifiche chi non è interessato.
L’idea non è da sottovalutare, ad accorgersene un gruppo inglese che ha finanziato il progetto con cinquecento mila euro.
Gli sviluppatori garantiscono che a breve uscirà una versione stabile dell’applicazione, visti alcuni difetti dell’ultima realease.