Tim, Vodafone, Fastweb e Infostrada vogliono sostituire l’attuale tecnologia ADSL con la fibra ottica sempre più performante e con costi di gestione e manutenzione inferiori. Ecco allora come la fibra ottica cambierà la nostra vita e il nostro modo di “vivere” internet.
Dalla nascita di Internet, le tecnologie con le quali questo mezzo viene diffuso nel modo si sono evolute enormemente, e ne sono nate di nuove. Tecnologie sempre più avanzate, accessibili ed innovative che hanno aiutato la crescita esponenziale di Internet ed in generale dell’informatica. Negli ultimi anni ha acquisito molta notorietà la fibra ottica, una tecnologia di trasmissione dati che punta a sostituire i classici cavi in rame che non riuscirebbero a competere. Per comprendere di cosa si tratti, occorre prima avere un’idea del funzionamento della tecnologia precedente in modo da capire quali siano i vantaggi e quindi quali i benefici introdotti.
I classici cavi in rame sfruttano un segnale elettronico per trasmettere i dati, e semplificando molto il discorso, si può concludere che quella tecnologia traduca l’assenza di segnale con uno 0 e la presenza di corrente con un 1, identificando così i due valori di base su cui si fonda l’informatica. Questa tecnologia è quindi molto sensibile all’ambiente circostante, ed il segnale si attenua piuttosto intensamente durante la percorrenza della tratta di cavo. La fibra ottica sfrutta invece dei segnali luminosi per trasferire i dati, in forza anche del fatto che la luce ha una velocità nel vuoto molto elevata, che è sì ridotta nell’attraversare un cavo, ma resta comunque molto alta. I vantaggi di questa tecnologia quindi sono molteplici: una bassa sensibilità a disturbi esterni (a patto che il cavo in fibra sia ben rinchiuso), una grande velocità di trasferimento delle informazioni ed una scarsa attenuazione del segnale sono solamente alcuni. Uno svantaggio della fibra ottica può essere che i cavi non possono essere piegati, dal momento che viene sfruttato il fenomeno della rifrazione della luce per portare il segnale da una parte all’altra.
Ma perché la fibra ottica ultimamente è diventata così popolare? La motivazione più semplice è probabilmente anche quella più corretta: la velocità. Come già scritto, la velocità di una connessione in fibra ottica è molto superiore ad una che avviene per mezzo di cavi di rame, ma non solo: un altro grande vantaggio delle connessioni in fibra ottica è l’elevata velocità in upload che, nel caso di una vera e propria connessione in fibra, è pari a quella di download. Questo la rende perfetta ad esempio per chi ha bisogno di avere una connessione potente in entrambi i sensi, come chi si trova ad effettuare molte videochiamate o giocare con giochi online che richiedono una connessione potente e stabile. Proprio la stabilità è un altro grande punto a favore delle connessioni in fibra ottica, che, in quanto praticamente esente da disturbi causati da fattori esterni, rende l’esperienza d’uso assolutamente ottima e costante.
Quando si parla di fibra ottica, soprattutto se si sta decidendo se valga la pena stipulare un contratto con qualche ISP (Internet Service Provider, cioè il fornitore del servizio, l’operatore con cui sottoscrivete il contratto) per l’installazione di una connessione in fibra, è bene fare delle precisazioni. I maggiori operatori in Italia sono Tim, Vodafone, Fastweb e Infostrada
. Innanzitutto, bisogna sapere che le tipologie principali di connessioni in fibra ottica sono due: FTTH e FTTC. In entrambi i casi stiamo parlando di connessioni in fibra solitamente molto veloci, ma mentre nel primo si tratta di un’infrastruttura completamente in fibra, il secondo può considerarsi una soluzione “ibrida“. Il primo tipo di connessione, FTTH, sta per Fiber To The Home, ovvero una linea in cui i cavi che arrivano dentro casa vostra sono proprio dei cavi in fibra ottica, con velocità veramente molto elevate ed i vantaggi della fibra ottica nella loro massima espressione, anche se solitamente una soluzione del genere è disponibile solamente nelle aree metropolitane più grandi. Il secondo tipo invece può essere considerato come un FTTH “castrato”. FTTC infatti sta a significare Fiber To The Cabinet, cioè una soluzione in cui il cavo in fibra non arriva fino all’abitazione, ma solamente fino ad un “armadio” situato in una certa zona della vostra città, mentre il tratto dall’armadio all’abitazione è coperto dal solito cavo in rame. La velocità quindi è tanto maggiore quanto la vostra abitazione è vicina a tale armadio, proprio a causa delle problematiche dei cavi in rame descritte qui sopra, anche se comunque in genere una connessione del genere dovrebbe essere più veloce di una normale ADSL.Ci sono svantaggi nell’avere una linea in fibra ottica piuttosto che una ADSL? In sostanza, la risposta è no per quanto appena detto, cioè la velocità molto maggiore, sia un upload che in download, la grande stabilità della connessione e i tempi di latenza di molto inferiori rispetto ad una linea tradizionale. Se si vuole veramente cercare il pelo nell’uovo, l’unico svantaggio che può essere preso in considerazione è il costo non indifferente per il cablaggio e l’installazione iniziale, senza contare che, se nella zona non è presente nessun altra abitazione con una linea in fibra ottica, anche i tempi di attivazione possono essere piuttosto lunghi. Gli operatori come Tim, Vodafone, Fastweb e Infostrada attualmente offrono dei contratti per la fibra ottica (dove disponibile) che si discostano di circa 5 euro in media dalla classica ADSL, quindi se si è indecisi se spendere o meno 5 euro al mese in più per avere una connessione in fibra il consiglio è che non bisognerebbe pensarci due volte: i vantaggi infatti sono veramente molti, a fronte di un numero di svantaggi praticamente nullo. Pochi euro in più al mese quindi non devono rappresentare un problema considerando il salto di qualità: si parla di un incremento delle prestazioni incredibile, con delle velocità che diventano cinque volte più grandi (nel caso peggiore) fino a dieci o venti volte tanto (considerando la fibra a 1 Gbps).
Se non è ancora chiaro il concetto, quando gli operatori propongono delle connessioni, ad esempio a 200 Mbps, intendono che la velocità massima è di circa 200 Megabit scaricati (o caricati) in un secondo. Ciò significa che potrebbero essere meno (nella maggioranza dei casi) o anche poco più. Quando si parla di velocità di download od upload di una connessione, si ragiona sempre in Megabit, un metodo per far apparire la connessione più performante di quanto sia (ciò non significa comunque che non sia una connessione veloce): se volete sapere la velocità effettiva della connessione, vi basterà dividere il dato indicato dall’operatore per otto. Nel caso quindi di una connessione a 200 Mbps, potrete scaricare ad una velocità di 25 MBps (la velocità effettiva è la stessa, cambia solamente l’unità di misura), il che significa che potrete scaricare un film da 1 GB in un tempo minimo di 40 secondi, anche se ovviamente questo è un conto fatto sulla carta e in rari casi otterrete un risultato simile.
È quindi evidente come la fibra ottica sia nettamente superiore alla vecchia ADSL, sia per quanto riguarda la velocità, sia per la stabilità. Oltre ad essere particolarmente veloce, è anche fortemente indicata per tutti coloro che desiderano una latenza molto bassa, come i videogiocatori che giocano spesso partite online, chi effettua molte chiamate tramite internet, per non parlare delle aziende, soprattutto quelle che si basano sul web o che ne hanno fatto il loro principale canale di comunicazione. Una connessione in fibra offrirà all’utilizzatore anche nuove possibilità, come la visione online di contenuti ad altissima definizione, tempi di caricamento delle pagine web veramente bassissimo e dei download che sembreranno quasi istantanei, portando anche ad un effettivo risparmio di tempo che sarebbe altrimenti stato impiegato ad attendere che la pagina si aprisse o che il download si completasse.
In conclusione, se risultate tra i fortunati ad avere la possibilità di installare una connessione in fibra, il consiglio è quello di non lasciarsi scappare l’occasione. Il web è in continua evoluzione, e l’ADSL è ormai un’infrastruttura vecchia e non in grado di reggere il peso dei contenuti più moderni. Proprio per questo la fibra ottica sostituirà pian piano le vecchie linee di cavi in rame, portando degli enormi benefici a tutti coloro che ne faranno uso, ed offrendovi delle possibilità che non si sarebbero potute avere a disposizione con la cara, vecchia ADSL.