L’organizzazione dell’Unione Europea e dell’Europa attuale è attaccabile sotto vari aspetti, a differenza dei punti di vista politici e nazionali: si va della moneta unica alla gestione dei migranti sino ad arrivare alle norme sul commercio. C’è però un fronte su cui l’UE sta lavorando con grande efficacia negli ultimi mesi, quello delle telecomunicazioni e delle reti internet.
Come risaputo, da poco è stato regolamentato l’utilizzo del roaming in ogni stato facente parte dell’organizzazione: una decisione accolta a furor di popolo da chi era stufo di spendere tanti soldi per navigare all’esterno dei propri confini. Ora, a seguito di un accordo tra il Parlamento e la Presidenza del Consiglio Europea (gestita in questo semestre da Malta), un nuovo progetto renderà felice tutti noi che utilizziamo internet.
L’UE ha infatti dato vita a WiFi4EU,
un progetto che renderà possibile utilizzare una rete WiFi comune e gratis a tutti i cittadini del continente e a tutti i turisti. Le reti saranno disponibili nelle grandi piazze delle capitali d’Europa. La connessione, come assicurano i burocrati di Bruxelles, sarà estremamente veloce e soprattutto sicura. Sarà possibile collegarsi ad internet attraverso la creazione di un portale ad hoc (come quelli sviluppati dagli enti locali in varie città) disponibile in più lingue (probabilmente tutte le lingue degli Stati membri).Per finanziare il progetto, l’Europa ha messo a disposizione una cifra di 120 milioni di euro, soldi che serviranno a far partire i lavori per lo sviluppo di reti tanto ampie da prevedere l’utilizzo contemporaneo di oltre 50 milioni di utenti. Gli enti locali dovranno soltanto pagare il canone annuale per la connessione dati.