Nonostante l’avanzata dei sistemi operativi in ambito mobile, sempre più preformanti ed efficienti, in casa Microsoft lo scettro degli OS per dispositivi desktop è ben arginato nelle mani. Le varie versioni di Windows sono ancora attualmente dominanti tra le varie “macchine fisse” e per i rivali (dal ben più blasonato Apple al neo arrivato Google) pare esserci uno spazio di mercato ben limitato.
Non curante del suo controllo, Microsoft, secondo le indiscrezioni “trapelate” nel weekend dalla build 16212 dell’OS, pare stia per lanciare tre nuove versioni di Windows 10 dedicate sia al mercato degli utenti privati sia al mercato business.
Attualmente a disposizione, la nuova veste di Windows è disponibile per i privati nelle versioni Home, Pro ed S; Enterprise, Enterprise LTSB, Education e molte altre per le aziende.
In arrivo ci sarebbero tre formati i cui nomi sarebbero Windows 10 Pro for Advanced PCs, Windows 10 Pro N for Advanced PCs e Windows Server 2016 ServerRdsh. I primi due andrebbero a rappresentare un sistema operativo utile per i computer più prestazionali (la forma N sta a significare una semplice mancanza di servizi multimediali quali Media Player). Il terzo sistema operativo, invece, attraverso acronimo RDSH (Remote Desktop Session Host), andrebbe a conformare un’edizione hosting del tutto assimilabile con il programma Education.
Queste te nuove versioni di Windows non sono state ancora confermate da Microsoft e non si sa, ipoteticamente, nemmeno una da data di rilascio. Nelle prossime ore, dall’azienda californiana potrebbero arrivare notizie in merito.