Il nuovo OnePlus 5 si è da poco mostrato al pubblico. L’impatto con i futuri clienti e con gli addetti ai lavori è stato tiepido: da una parte c’è sicuramente un’ampia soddisfazione per le nuove tecnologie introdotte nello smartphone, dall’altra invece c’è scetticismo per un device che poteva (e forse doveva?) essere qualitativamente superiore. Ad ogni modo, ora a parlare saranno i mercati e per far sì che il dispositivo sia un successo, OnePlus si affida come sempre alla sua grande famiglia di sviluppatori.
Ancor prima che lo smartphone arrivi in maniera ufficiale sugli scaffali, l’azienda di Carl Pei ha messo online a disposizione di tutti i programmatori le sorgenti kernel, fonti indispensabili per effettuare cambiamenti e per creare nuovo materiale inerente lo smartphone. Le sorgenti contengono tutti i codici necessari per far sì che il sistema OnePlus possa essere modificato come meglio dagli addetti ai lavori.
Questa notizia, più che rivolgersi al pubblico normale, farà molto contenti gli sviluppatori, da sempre molto più che legati al brand OnePlus. Negli anni infatti, il marchio si è sempre fatto ben volere da chi mette necessariamente mano ai codici per proporre servizi e piattaforme nuove a tutti i clienti.
Per ottenere davvero un OnePlus 5 competitivo a tutti gli effetti sarà necessario un grande aiuto da parte dei programmatori.