Samsung è pronta a resuscitare Galaxy Note 7. Non sappiamo se il nome del phablet subirà qualche modifica – qualcuno ha avanzato l’ipotesi che questo device potrebbe chiamarsi Note 7R, Note 7 FE o Note 7 Fandom Edition – ma è probabile che ciò avvenga, in modo tale che l’utente venga messo in condizione di sapere che sta acquistando un dispositivo rigenerato. Non abbiamo delle certezze vere e proprie su quale sarà il suo (eventuale) nuovo nome. Ma possiamo essere certi che il Note 7 sta per tornare davvero!
Come ben ricorderete il Galaxy Note 7 è stato il protagonista di una vicenda piuttosto infelice per Samsung. A causa di un problema che ha riguardato la batteria del Note 7, il produttore sudcoreano si è visto costretto a ritirare circa 3 milioni di esemplari di questo phablet. I danni per Samsung sono stati enormi, sia economici che d’immagine. Per non parlare poi dello smaltimento di tutti questi dispositivi.
È proprio per queste ragioni che il colosso di Seoul avrebbe deciso di rimettere nuovamente sul mercato gli esemplari non difettati del Note 7. Il “nuovo” Galaxy Note 7, che secondo l’autorevole The Wall Street Journal arriverà sugli scaffali dei negozi di elettronica il prossimo 7 luglio, ospiterà al suo interno nuove componenti hardware (ovviamente non sarebbe stato possibile preservare e riutilizzare le stesse componenti presenti sul Note 7 “originale”). In tal modo Samsung vuole evitare nuovi problemi. Secondo il WSJ la commercializzazione sarà confinata alla Corea del Sud e probabilmente non verrà estesa ad altri mercati.
Se anche voi come tanti utenti siete stati costretti a rimandare indietro il vostro tanto amato Note 7, allora sappiate che dal 7 luglio potrete acquistarlo (dalla Corea del Sud) ad un prezzo che non sarà inferiore ai 600/650 dollari. Ma vale davvero la pena spendere tutti questi soldi per un dispositivo “vecchio”? Non è meglio attendere il nuovo Note 8?