La divisione indiana di Samsung ha rilasciato un’app per camminare in sicurezza con lo smartphone chiamata Walk Mode. La sua vera utilità dell’applicazione è alquanto dubbia: la batteria ne risente molto, e i continui avvisi vi faranno infuriare più del necessario.
Al momento l’applicazione non è disponibile per noi italiani in quanto presente solo sullo store indiano. Ovviamente c’è la possibilità di scaricarla da APKMirror a questo link, se proprio siete curiosi. O masochisti.
Samsung Walk Mode è l’app per camminare in sicurezza con lo smartphone, ma siamo sicuri?
Appena scaricata l’app vi chiederà l’autorizzazione per una moltitudine di permessi che servono al corretto funzionamento della stessa. Essa sfrutta anche il GPS per tracciare accuratamente i vostri passi e il microfono per i clacson delle auto. Fin qui sembrerebbe che Samsung India abbia fatto un ottimo lavoro.
Purtroppo utilizzandola i problemi con questo tipo di app vengono a galla. Appena lanciata, essa mostrerà un piccolo overlay sullo schermo. Una icona di dimensioni contenute che mostra dei passi, indicando che Walk Mode è in funzione.
Il problema soggiunge non appena stiamo camminando e vogliamo interagire con il nostro telefono. L’app non è in grado di riconoscere reali pericoli sul nostro percorso. Per assunto quindi qualsiasi attività che facciamo con lo smartphone mentre camminiamo è per definizione pericolosa.
Quello che fa è quindi ingigantire l’overlay a schermo mostrando un chiaro segnale di pericolo. “Guarda i tuoi passi” è l’unica cosa che si può leggere. Se stiamo facendo un’operazione critica, dovremo disabilitare l’overlay e perdere ancora più tempo. E sentirci frustrati per questa nuova, inutile app di Samsung.
Il rovescio della medaglia infatti non è solo la completa mancanza di una reale utilità. L’accesso continuo al GPS e al microfono impattano davvero molto sulla batteria. Pertanto, se volete provarla, i motivi sono due. O siete dei fan sfegatati di Samsung e siete curiosi di provarla, o siete masochisti.
Samsung potrebbe spendere le energie dei suoi centri di ricerca e sviluppo in modo più produttivo. Ad esempio pensando al modo di ridurre i lag che ancora affliggono Galaxy S8/S8+ a distanza di mesi dal lancio.