Per chi, come vi scrive, è ormai arrivato alla sanguinolenta età di 30 anni, il nome Crash Bandicoot rappresenta qualcosa di più di un videogames. Crash è il personaggio che ha accompagnato, assieme a molti altri, i nostri pomeriggi durante l’adolescenza con le sue strampalate, colorate e divertentissime avventure.
Come anche i muri ormai sapranno, l’iconico personaggio di Naughty Dog e Sony è tornato con una nuova e luccicante veste grafica sulle nostre Playstation 4 grazie ad una raccolta delle sue tre avventure principali ricreate con grafica più moderna da Vicarious Visions: Crash Bandicoot N. Sane Trilogy.
Questa remastered è più di una mera operazione commerciale, il gioco è rimasto praticamente lo stesso di venti anni fa, stessi livelli (più qualcuno extra), stessa grafica e stesso mood scanzonato, si capisce immediatamente che è stato creato da amanti della saga originale con la voglia di svecchiarne la grafica lasciandone immutati i contenuti. Oggi è dunque il day one di Crash Bandicoot N. Sane Trilogy e non possiamo lasciarcelo scappare!
Il gioco, che contiene tutte e tre le avventure originali per PlayStation ci riporterà dunque sull’isola di N. Sanity dove il buon vecchio Crash verrà catapultato dopo essere riuscito a scappare dall’isola del malvagio Dr. Neo Cortex per salvare la bella Tanwa dalle grinfie del dottore. Nonostante i lunghi anni passati, Crash è rimasto lo stesso, le dinamiche, il level design e persino la difficoltà del gioco dovuta ad una certa farraginosità nei comandi, tutto è rimasto immutato e, per quanto il gioco non fosse perfetto nemmeno all’epoca, le emozioni che travolgeranno il nuovo/vecchio giocatore, saranno le medesime. Unica differenza sta nella possibilità di facilitare il gameplay grazie all’utilizzo degli stick analogici in vece della croce direzionale, che rappresentava l’unica soluzione possibile all’epoca.
Le avventure che si dipaneranno tra il primo Crash, il secondo Cortex Strikes Back e il terzo, meraviglioso, Warped saranno condite da un nuovo sistema di difficoltà dinamico che renderà l’avventura, per i giocatori più esperti, una sfida non insormontabile ma, fidatevi, molto complessa. Insomma, gli elementi per un tuffo nel passato nostalgico ma piacevolissimo ci sono tutti, per un over 30 si tratta di un acquisto praticamente necessario, per un ‘nuovo’ giocatore, invece, Crash Bandicoot N. Sane Trilogy potrebbe lasciare l’amaro in bocca vista la sua profonda distanza dai platform del giorno d’oggi ma può essere considerato come un piccolo esame di storia che tutti i giocatori che si rispettino, dovrebbero prima o poi affrontare.