Secondo le ultime indiscrezioni, sembrerebbe che Nokia e Xiaomi abbiano avuto degli incontri a porte chiuse per discutere l’adozione di alcune politiche commerciali comuni. Alcune fonti interne sembrano indicare che Xiaomi e Nokia vogliano instaurare una partnership con reciproci vantaggi nell’immediato futuro.
Nello specifico Nokia potrà utilizzare il System on a Chip Xiaomi Surge S1 come processore per i nuovi modelli di smartphone. Al momento non ci si riferisce a nessun terminale in particolare ma possiamo ipotizzare che si tratti dei mid level dell’azienda controllata da HMG Global. Attualmente il SoC Surge S1 è utilizzato sul Mi 5c e sicuramente se la partnership dovesse effettivamente realizzarsi, sarà un ottimo modo per svuotare i magazzini e acquisire confidenza con un settore in cui il brand cinese è entrato da poco.
Ricordiamo che il Surge S1 è un processore octa-core caratterizzato da quattro Cortex A53 con frequenza di clock da 2.2GHz e quattro con frequenza a 1.4GHz. La GPU integrata è una Mali-T860. Il diretto competitor di questo processore, in termini prestazionali, è il Qualcomm Snapdragon 625.
D’altro canto, Xiaomi potrebbe beneficiare dalla partnership con l’utilizzo di alcuni brevetti Nokia relativi al settore telecomunicazioni. In questo modo potrebbe migliorare i propri prodotti e penetrare nei mercati occidentali con maggiore facilità e maggiore incisività.
Al momento però nessuna delle due società sembra aver confermato o smentito la presenza di questa partnership ne di alcun tipo di accordo