Xiaomi sta progettando il suo nuovo processore Surge S2, che prevede di adottare sui suoi nuovi device. Questo è un segnale molto evidente che il colosso cinese ha intenzione di costruire tutta la parte hardware in casa, a partire dal processore.
Allo stesso tempo Xiaomi ha anche firmato un accordo con Nokia. La partnership tra le due società riguarda l’utilizzo di alcuni brevetti. Xiaomi quindi potrà utilizzare delle componenti brevettate da Nokia e viceversa, ma purtroppo non sappiamo ancora con precisione quali sono i brevetti inclusi nell’accordo.
Come già detto Xiaomi sta lavorando al nuovo SoC Surge S2, secondo voi rientrerà anche lui nell’accordo con Nokia?
In ogni caso, si tratterà di un processore che sarà montato sui medio di gamma prodotti dall’azienda cinese. Proprio in un medio di gamma, il Mi 5C, è stato utilizzato il primo SoC della società, il Surge S1
.Fin da subito si è notato ce il processore non eccelleva ne in prestazioni ne affidabilità. Si trattava di un processore a 28nm che per poter competere con i prodotti di Qualcomm e Mediatek doveva fare ancora molta strada.
Dai 28nm della prima edizione si passa ai 16nm di questo Surge S2, che sarà costruito con un’architettura Octa-core. Speriamo solo si riveli essere un processore che riesca a fare ciò che promette: prestazioni da medio di gamma.
La progettazione del nuovo SoC di Xiaomi sembrerebbe essere in uno stadio molto avanzato. Questo ci fa pensare che potremmo vederlo a bordo di qualche smartphone entro la fine di quest’anno.
Insomma, sicuramente Xiaomi è ancora lontana dalla qualità dei processori Mediatek ma soprattutto Qualcomm, però bisogna anche ammettere che si sta dando molto da fare per poter dare (in un futuro) del filo da torcere alle azienda leader in tema di processori.
Credete che la collaborazione con Nokia aiuterà Xiaomi a migliorare la qualità dei suoi SoC? Credete che i processori Surge saranno al livello degli Snapdragon? Fatecelo sapere qui sotto nei commenti.