Sì avete letto bene, iPhone 8 potrebbe non uscire alla fine dell’estate come era stato ampiamente preventivato e come la prassi di Apple ci ha insegnato ad aspettarci. Il nuovo melafonino, infatti, potrebbe subire un grave ritardo nella sua presentazione e relativa commercializzazione a causa di alcuni problemi di integrazione nella nuova versione del software, iOS 11, delle funzioni hardware presenti nel nuovo dispositivo.
Se da un lato le innovazioni che potrebbe portare iPhone 8 sono sempre una notizia estremamente positiva in quanto, come dobbiamo tutti ammettere, per certi versi Apple ha fatto da apripista per alcune features poi integrate praticamente da tutti i dispositivi in commercio, dall’altro queste innovazioni possono, se integrate in ritardo (come sembra), portare a rallentamenti nello sviluppo del software che deve andarle poi a gestire.
Secondo un report stilato da Fast Company, sembra infatti che a Cupertino non siano ancora riusciti a trovare la quadra per far girare a dovere su iOS 11 alcune nuove funzionalità, in azienda il clima appare molto teso in quanto le criticità del software sarebbero state individuate nell’integrazione dell’atteso riconoscimento facciale 3D e in quella della ricarica wireless, le due più grosse novità che andrà ad introdurre il nuovo iPhone 8. I problemi riscontrati riguarderebbero la gestione del software nell’utilizzo quotidiano delle due caratteristiche insieme, pare infatti che, prese singolarmente, le due features funzionino perfettamente ma iOS 11 non sarebbe ancora in grado di gestirle perfettamente allo stesso tempo.
Alcune incertezze, inoltre, pare siano dovute al posizionamento del nuovo Touch ID il quale, come abbiamo anticipato ieri, sarebbe stato posizionato sulla scocca laterale andando così ad eliminare l’iconico tasto Home fisico in favore della nuova Function Area. Detta così appare inevitabile che il software sarebbe stato di difficile scrittura ma da Apple, onestamente, ci aspettavamo di più. Per quanto, conoscendo la complessità dell’integrazione nel software di ogni minima nuova funzione hardware, non ci sentiamo di mettere gli ingegneri di Cupertino alla gogna, tuttavia questo potrebbe avere delle conseguenze parecchio spiacevoli per il colosso americano.
L’uscita in settembre è considerata strategica in quanto Apple ha sempre puntato sulle vendite autunnali/invernali del proprio smartphone visto che è uno dei periodo più caldi dell’anno in questo senso. Se un’uscita natalizia rappresenterebbe un buon compromesso per Apple, si perderebbero alcuni mesi fondamentali che, oltretutto, potrebbero rendere la vita di iPhone 8 più breve del solito visto che poi nello stesso periodo del prossimo anno potrebbero venire presentati i successori del nuovo device.
Non sappiamo se Apple riuscirà a gestire con successo il problema, il Keynote canonico, però, non è ancora stato posticipato, per cui, chissà, potremo avere la certezza di quello che accadrà solo in quella sede.