AGCOM, l’autorità per le garanzie nelle comunicazioni, ha pubblicato nella giornata di ieri i dati dell’Osservatorio sulle comunicazioni in merito al primo trimestre del 2017. Il report ci consente di ottenere un quadro molto preciso dello stato delle comunicazioni nel nostro Paese e i dati, quasi sorprendentemente, sembrano molto positivi.
Rispetto al passato, il report conferma una grande crescita nella diffusione della banda larga nelle linee di rete fissa che hanno una velocità maggiore o uguale a 10 Mbit/s, difatti, nel corso del primo trimestre di quest’anno, le linee di questo tipo hanno sfondato le 16 milioni di unità registrando una crescita rispetto al primo trimestre dell’anno precedente pari a 770.000 unità.
L’osservatorio ha reso noto inoltre che la crescita riguarda anche la connettività alla banda ultra larga, infatti, dai dati emersi appare una costante diminuzione della diffusione di connessioni xDSL che sono scese a poco meno di 600.000 unità e una crescita di accessi alla fibra ottica FTTC ed FTTH che hanno raggiunto i 3.9 milioni di utenze. In buona crescita anche le linee mobili, dato che va a confermare la propensione degli italiani all’utilizzo di internet in mobilità tramite smartphone e tablet, con una crescita che vede il 55% delle linee mobili usufruire di una connessione a 10 Mbit/s o superiore e il 17,4% usufruire di una connessione superiore ai 30 Mbit/s con un aumento del 9,9% rispetto allo stesso trimestre del 2016.
A corollario, AGCOM evidenzia come TIM sia l’operatore più diffuso per la linea fissa su territorio nazionale anche se la dominanza è in calo in favore di Wind Tre che si attesta stabilmente al secondo posto. Per quanto riguarda le linee mobili invece, Wind Tre è leader del mercato con il 32,7% delle linee totali, con un aumento di circa 900.000 unità. Inoltre, la banda larga nel settore mobile registra un aumento del traffico generato rispetto allo scorso anno, arrivando a toccare quota 52,7 milioni (+ 5,2%) con un consumo medio 2.2 GB al mese.