Tim ha reso ufficiali le dimissioni di Flavio Cattaneo che lascerà il suo incarico di amministratore delegato a partire da venerdì 28 Luglio 2017. Confermata anche la liquidazione da ben 25 milioni di euro lordi, compresi 2,1 milioni a titolo di corrispettivo di un patto di non concorrenza.
La proposta di dimissioni fatta da Flavio Cattaneo è stata ratificata dal Comitato Nomine di Telecom Italia per poi essere approvata dal Consiglio di Amministrazione con la seguente delibera:
“TIM informa che, in data odierna, il Consiglio di Amministrazione ha approvato a maggioranza (previo parere favorevole a maggioranza del Comitato Nomine e Remunerazione, espresso anche ai sensi della Procedura per l’approvazione di Operazioni con Parti Correlate di minore rilevanza, stante la qualifica come parte correlata dell’Amministratore Delegato) un accordo transattivo avente ad oggetto la cessazione, con effetto dal 28 luglio p.v., del Dott. Flavio Cattaneo dalla carica di Amministratore Delegato (in quanto tale membro altresì del Comitato Strategico) e dal rapporto come Direttore Generale (con effetto dal 31 luglio p.v.). Il Collegio Sindacale ha espresso parere non favorevole, non vincolante.
L’accordo prevede l’erogazione al Dott. Cattaneo, alla cessazione del rapporto, dell’ammontare lordo di 22.9 milioni di euro a titolo di transazione riferiti ai compensi dovuti al Dott. Cattaneo sulla base del suo contratto con la Società, considerati in particolare il cosiddetto Special Award e l’MBO, in relazione all’attività già resa come Amministratore e al valore che risulta creato sulla base dei dati oggi disponibili. L’accordo, inoltre, prevede l’erogazione al Dott. Cattaneo dell’importo lordo di 2.1 milioni di euro a titolo di corrispettivo di un patto di non concorrenza, di non sollecitazione e non storno della durata di un anno nei confronti dei principali concorrenti di TIM in Italia e in Brasile, soggetto a claw-back in caso di violazione di tali obblighi (nonché il trasferimento di alcuni strumenti aziendali).
Si informa che il Dott. Cattaneo detiene oggi n. 1.500.000 azioni ordinarie della Società.
Il Consiglio di Amministrazione ha dato avvio al piano di successione dell’Amministratore Delegato che, con il presidio del Comitato Nomine e Remunerazione, sarà oggetto di ulteriori determinazioni nella riunione già convocata per il 27 luglio p.v.”
L’incarico di Cattaneo terminerà ufficialmente il 28 luglio 2017 quando verranno presentati i risultati del primo semestre di TIM che saranno sicuramente in positivo. Intanto venerdì il titolo della compagnia telefonica italiana ha chiuso in calo dello 0,43% a 0,81 euro.
Tim in un comunicato stampa ufficiale ha dichiarato: “Il dott. Flavio Cattaneo e la Società, dopo l’esecuzione della importante e straordinaria fase di turnaround aziendale (fatta da tutti i trimestri positivi in ogni linea che dimostrano un importante lavoro di riorganizzazione dei processi interni, piano di efficienza sui costi no core, piano dei ricavi che ha portato la Società ad incrementare i clienti e i ricavi come mai raggiunti negli ultimi 10 anni, incrementare gli investimenti core portando la Società a recuperare la leadership nel mobile (download) e coprire circa il 70 % del paese con la fibra), hanno di comune accordo deciso di risolvere consensualmente il contratto in essere.
La Società darà vita ad una seconda fase del piano di rilancio aziendale di tipo ordinario che prosegua verso gli obiettivi prefissati dal dott. Flavio Cattaneo, primo fra tutti il piano fibra.
La Società ringrazia il dott. Flavio Cattaneo per l’importante lavoro svolto e universalmente riconosciuto che mai prima d’ora aveva visto un recupero tale da essere la prima società telco tra gli incumbent (ex monopolista che ricopre ancora una posizione dominante) europei e USA in termini di velocità di crescita di tutti i principali driver della top line e della profittabilità, oltre ad aver realizzato la maggior copertura in fibra.
Il dott. Flavio Cattaneo ringrazia la Società e tutti gli stakeholder per avere avuto l’opportunità di guidare una così importante società.”
Bisogna ora prendere atto delle dimissioni di Flavio Cattaneo e attendere la nuova riorganizzazione interna di TIM che dovrà far fronte alle emergenze e nuove direttive aziendali. Intanto l’ex Ceo di Tim potrebbe approdare a Mediaset nel corso dei prossimi mesi.