Si vociferava già in maniera molto insistente di un ritardo nell’uscita della “next big thing” di Apple ma, forse, abbiamo avuto la tendenza un po’ a sottovalutare i rumors occorsi in queste settimane a causa della poca affidabilità delle fonti. Oggi invece, dove l’attendibilità della fonte non è certamente da mettere in discussione, i dubbi potrebbero diventare certezze.
Sono di fatti gli analisti di Wall Street, caput mundi dell’economia globale, a rilasciare dichiarazioni che lasciano poco spazio alle interpretazioni. Alla vigilia dell’attesa pubblicazione da parte di Apple dei risultati relativi al secondo quadrimestre del 2017, arriva la quasi certezza dello spauracchio paventatosi nelle scorse settimane: Cupertino rimanderà l’uscita di iPhone 8 a causa di problemi con la fornitura della componentistica hardware.
La situazione appare molto complessa, alcuni mesi fa si parlava di possibili ritardi nella produzione della CPU A11, il nuovo e performante cuore pulsante di iPhone 8, la cui produzione era appaltata, come di consueto, all’azienda TSMC, con sede a Taiwan, la quale, però, ha incontrato molti problemi a causa del processo produttivo a 10 nanometri. Oltre a questo, come avevamo riportato pochi giorni fa, i noti problemi dell’integrazione del nuovo Touch
ID e della feature di ricarica wireless in iOS 11 avrebbe allungato ulteriormente le tempistiche di rilascio.Da Wall Street dunque arrivano conferme sui ritardi, mentre, secondo le stime, i risultati del Q2 2017 che arriveranno domani potrebbero sancire definitivamente un “piccolo” tracollo di Apple che dovrebbe vedere ridurre sensibilmente i propri utili ad “appena” 8,2 miliardi di dollari, cosa che incoronerebbe l’acerrima rivale Samsung regina del Q2 con 9,7 miliardi di dollari di utile.
Cosa accadrà dunque ad iPhone 8? Il consueto Keynote si farà, ovviamente, e ci svelerà finalmente iPhone 7s, iPhone 7s Plus e l’attesissimo iPhone 8, però, al momento, le nuove previsioni vedono novembre e dicembre come mesi indiziati per il lancio. Questo potrebbe ulteriormente favorire Samsung che ha previsto il lancio di Galaxy Note 8 per fine agosto, anche se dare per morta Apple è sempre un errore.