Nello specifico non si tratta di design, display o processore, bensì, uno dei componenti più attesi su tutti gli smartphone di prossima generazione, che siano Android o iOS: stiamo parlando del lettore per il riconoscimento delle impronte digitali.
Le prime notizie affermate da KGI e riportate da 9to5Google, mettono in evidenza come il colosso Samsung sia pronto seriamente a testare questa nuova tecnologia, in modo tale, da avere il primo lettore integrato nel display sul Galaxy Note 9. KGI riferisce che Samsung passerà da Synaptics a Egis al momento della release della nota, per fornire all’azienda con sensori di impronte digitali sulla nota Galaxy Note 9
. È inoltre importante notare che il passaggio a questa tecnologia non è semplice, Il costo di quel sensore è stimato 4-5 volte più costoso.Vista la scaletta di presentazione dei vari smartphone, phablet di Samsung, il nuovo device dovrebbe uscire pubblicamente fra un anno, precisamente, agosto 2018. Prima di quella data continueremo ad assistere agli smartphone e phablet dotati di un lettore di impronte piazzato nella back cover.
Da quello che ci risulta, l’azienda di Cupertino, Apple, non vuole farsi trovare impreparata, di conseguenza, è già al lavoro su una soluzione simile al colosso sudcoreano, ma aspetterà il top di gamma di nuova generazione per dare inizio a questa nuova evoluzione tecnologica.
Prepariamoci ad assistere all’ennesimo confronto tra Samsung ed Apple.