HTC U11, il top di gamma con sistema operativo Android e funzione Edge Sense che permette di accedere ad un’ampia gamma di funzioni e applicazioni toccando semplicemente la scocca, non è bastato al produttore di Taiwan per uscire dalla crisi. Secondo i risultati finanziari che fanno riferimento al secondo trimestre del 2017, i guadagni sono cresciuti del 13.7% ma sono stati comunque più bassi dei costi affrontati dal produttore che ha chiuso quindi in negativo.
Un vero peccato considerando la bontà hardware di HTC U11, incastonata in un design premium grazie alla scocca in vetro realizzata applicando strati di minerali preziosi altamente refrattari sulla parte posteriore del telefono che non ha avuto un prezzo competitivo e che al contrario di quanto era stato assicurato, si trova esclusivamente online. Gli appassionati, dunque, guardano al futuro ed il recente video concept su un ipotetico HTC U12 ha infiammato la rete.
Dal family feeling simile a quello di HTC U11, questo nuovo top di gamma sarebbe pronto ad esordire il prossimo anno con uno schermo 4K da 5.7 pollici di diagonale
. Un pannello ottimizzato a tal punto da ricoprire quasi tutta la parte frontale del dispositivo resistente all’acqua e alla polvere. Il System On Chip non potrà che essere lo Snapdragon 845 con almeno 6 GB di RAM e 128 GB di memoria interna.L’ideale per archiviare le immagini e i video che si potranno acquisire con la fotocamera anteriore Dual Pixel da 16 MegaPixel o con la doppia fotocamera posteriore con sensori, nel complesso, da 34 MegaPixel. Scontata la presenza di un sistema di messa a fuoco laser, della stabilizzazione ottica ed elettronica, e di un doppio speaker frontale. Componenti, alle quali si aggiunge un lettore di impronte digitali e una versione aggiornata di Edge Sense, alimentate da una batteria da almeno 4000 mAh.
Un mix comunque possibile, che HTC ed il suo team di ingegneri potrebbero mettere a punto per i primi mesi del 2018 puntando ad intimidire la concorrenza caratterizzata per lo più da Samsung Galaxy S9.