A questo punto, dalla finestra apertasi basta scorrere le opzioni fino ad individuare e selezionare “blocca questo contatto” accettando il messaggio di conferma. Niente di più semplice, ma se abbiamo il dubbio che qualcuno ci abbia bloccato non esiste un’impostazione specifica tantomeno un’applicazione. Per scoprire veramente se qualcuno ci ha bloccato su WhatsApp si devono eseguire dei controlli.
2) ULTIMO ACCESSO E ONLINE: Se ci hanno bloccato su WhatsApp sarà impossibile visualizzare sia lo stato corrente del contatto che il suo ultimo accesso. In alcuni casi, la persona che vogliamo controllare potrebbe semplicemente aver nascosto il suo ultimo accesso a tutti.
3) DOPPIA SPUNTA:
Se ci hanno bloccato su WhatsApp, i messaggi che decideremo di inviare verranno inviati ma mai recapitati al contatto. Per ogni messaggio o contenuto multimediale inviato, dunque, non ci sarà mai la doppia spunta che notifica al mittente la corretta ricezione.4) CHIAMATE E VIDEOCHIAMATE: Se ci hanno bloccato su WhatsApp sarà possibile effettuare chiamate e videochiamate. Tuttavia, queste squilleranno senza trovare mai risposta.
5) CREARE UN GRUPPO: L’ultima prova da fare, quella più importante, è creare un gruppo dove tra i contatti c’è anche quello che crediamo ci abbia bloccato. I sospetti sul blocco verranno confermati nel caso in cui, al momento di aggiungere il contatto WhatsApp, questo restituisce un messaggio d’errore: “non sei autorizzato ad aggiungere questo contatto”. Se ci dovessimo sbagliare, l’aggiunta andrà a buon fine.
Per creare un gruppo su WhatsApp è necessario avviare l’applicazione e, dalla finestra impostata sulla visualizzazione delle chat, scegliere “nuovo gruppo”. A quel punto basterà aggiungere i partecipanti e nominare il gruppo.
Se tutti i controlli danno esito positivo, è sicuro che il contatto in questione abbia scelto di bloccarvi a meno che il vostro contatto non abbia cambiato numero ed abbia perso il vostro.