Nello specifico, è l’e-grocery ad aver fatto da traino ad un mercato – quello delle vendite online – sempre più variegato, multi-canale e sempre più in grado di soddisfare le esigenze ed i desideri dei consumatori, in termini di elettronica, di abbigliamento così come di cibo. Ma quali sono i dati che rispecchiano questa cavalcata degli e-commerce alimentari, e quali i motivi che si celano dietro a questo clamoroso boom del settore?
Con una crescita del 30% e con un giro d’affari pari a 575 milioni di euro, il settore dell’e-commerce grocery appare indubbiamente uno dei più in salute nel 2016, e che sta trovando in questa prima metà del nuovo anno aspettative e riscontri se possibile superiori. Nonostante il suddetto comparto incida nel totale delle vendite online solo per il 3-4%, va comunque specificato che una crescita in percentuale così elevata è appartenuta solo a grandi classici delle vendite su Internet, come ad esempio il settore dell’abbigliamento (33%), dunque persino superiore alle percentuali di nuove vendite del settore tecnologia ed elettronica (26%). Il merito va dato anche alla GDO, che ha recentemente deciso di investire in e-commerce specializzati nella spesa online, come Easycoop, che da oggi permettono di acquistare su Internet qualsiasi tipo di genere alimentare.
La “conversione” degli italiani dalla spesa classica a quella digitale, merita un approfondimento: parliamo infatti di una abitudine radicata in tutti noi, dunque non facile da scalzare. Questo è accaduto per via dei profondi vantaggi offerti dalla spesa telematica, dato che comprando online è possibile farvi mandare a casa la spesa in qualsiasi momento vogliate, in modo veloce ma anche piacevole e rilassante, dato che non dovete nemmeno alzarvi dalla sedia. Inoltre, il sistema e-commerce creato da questi grandi supermercati è particolarmente smart, dotato di un motore di ricerca intelligente, e dunque della possibilità di trovare subito gli alimenti, anche quelli in offerta. Infine, si può pagare direttamente online sfruttando un sistema sicuro.
È facilmente comprensibile il timore reverenziale che alcuni utenti italiani nutrono nei confronti degli acquisti online: fidarsi di Internet non è facile, soprattutto quando si tratta di pagare con i propri soldi. Ma è comunque possibile farlo in sicurezza: in primis verificando la presenza della stringa HTTPS all’inizio dell’indirizzo del sito presso il quale intendete acquistare, e successivamente assicurandovi di utilizzare il meno possibile la vostra credit card, preferendo sistemi più agili come ad esempio PayPal o Skrill (anche se quest’ultimo è scarsamente supportato). Evitate poi di fare la spesa – ed in generale i vostri acquisti – presso siti che non conoscete e che non vantano marchi noti, ed informatevi quanto più spesso potete sul web, cercando opinioni e recensioni. Infine, non dimenticatevi di reperire un buon antivirus.