BlaBlaCar, la celebre soluzione di car pooling, si affaccia tra le opzioni di Google Maps, come alternativa al trasporto pubblico. L’opzione è apparsa recentemente nelle App per Android ed Ios ma, a differenza di Uber, non ha una Tab dedicata tutta sua, ma figura come opzione in quella del trasporto pubblico.
Per BlaBlaCar, che rappresenta il nuovo modo di spostarsi utilizzato da circa 3 milioni di Italiani, questo apparentamento con Google maps rappresenta un grande passo avanti. Infatti, Grazie a Google Maps, le mappe di Google che permettono di capire i percorsi da fare per arrivare a una certa destinazione e che sono arricchite da indicazioni sui vari mezzi disponibili per il tratto scelto, sarà più semplice trovare un passaggio da condividere. Attualmente Google Maps consente di prenotare il servizio direttamente dal suo interno, offrendo anche una stima del costo per la percorrenza della tratta prescelta.
Ad esempio, per andare da Bari a Roma, il costo stimato è di 21 euro
, mentre, per andare da Milano a Roma, il costo sale a 28 euro. Per recarsi da Milano a Bologna dovrebbero essere sufficienti 10 euro, con 42 euro invece si attraversa gran parte dell’Italia, recandosi da Milano a Napoli. I prezzi, come si può notare, sono estremamente vantaggiosi per i passeggeri, ma possono garantire un ottimo risparmio anche al proprietario dell’automobile messa a disposizione. D’ora in poi, gli utenti che cercheranno un percorso su Google Maps, vedranno l’opzione carpooling tra le modalità di trasporto consigliate su Google Maps. Gli utenti interessati a effettuare un viaggio in carpooling, che già dispongano dell’app di BlaBlaCar sul proprio smartphone, saranno reindirizzati su BlaBlaCar direttamente ai risultati corrispondenti al percorso cercato; gli altri saranno reindirizzati automaticamente sull’App Store o su Google Play.In conclusione possiamo dire che questo legame BlaBlaCar-Google Maps risulta essere davvero interessante soprattutto se consideriamo l’autorevolezza e il prestigio di Google Maps, in relazione alla grande crescita del carpooling in Italia, possiamo dedurre che il connubio sarà senz’altro positivo.