Samsung Galaxy Note 8

Subito dopo l’inizio dei preordini del nuovo Galaxy Note 8, arrivato appena due giorni fa, il boss di Samsung Mobile, DJ Koh si è seduto davanti ai microfoni per un’intervista.

Le domande indirizzate a Mr. Koh hanno riguardato tutti gli aspetti del nuovo phablet della nota casa sudcoreana, ed un aspetto in particolare: la batteria, la quale nel modello precedente ha causato problemi a causa dei quali Note 7 è poi stato ritirato dal mercato.

Ecco perchè Galaxy Note 8 ha una batteria più piccola

Dopo aver identificato la causa precisa dei problemi che hanno portato alla cancellazione di Galaxy Note 7, i giornalisti hanno chiesto chiarimenti in merito all’arrivo di una batteria più piccola su Galaxy Note 8.

Samsung Galaxy Note 8

Dj Koh ha risposto in maniera molto disinvolta, spiegando che il motivo per cui la batteria è stata ridotta è davvero molto semplice;

l’introduzione del processore a 10 nm ha nettamente migliorato l’efficienza energetica del dispositivo di circa il 30%. Gli utenti inoltre potranno regolare l’uso della batteria in merito a come preferiscono utilizzare lo smartphone, aumentandone ancora di più l’efficienza.

Infine, il boss di Samsung ci ha tenuto a precisare che questa volta la batteria sarà in grado di mantenere oltre il 95% della capacità anche dopo due anni di utilizzo.

Sulla batteria infine, sono stati condotti test specifici che permetteranno di evitare vere e proprie catastrofi come quella avvenuta nel caso di Note 7.

Perchè Galaxy Note 8 non esploderà come Galaxy Note 7

Il primo obiettivo di Samsung al lancio del suo nuovo dispositivo, è stato certamente quello di riconquistare la fiducia di molti utenti dopo il flop totale di Note 7.

Galaxy Note 8 batteria

Per far sì che ciò accadesse, Samsung ha intrapreso un nuovo sistema di lavoro sulle batterie di Note 8; si tratta del Battery Safety Check, un sistema di controllo in 8 punti che permette sicurezza assoluta durante il processo di produzione della batteria.

Gli 8 punti sopra citati consistono in ben 8 prove a cui ogni batteria dovrà sottoporsi:

  1. Prova di durata: avverranno delle prove a temperature altissime, di sovraccarico, di puntura e stress test intensi;
  2. Prova visiva: durante la quale saranno seguiti degli standard oggettivi;
  3. Raggi X: l’interno di ogni batteria sarà analizzato per scovare eventuali anomalie;
  4. Prova di carica e scarica;
  5. Test TVOC: meglio conosciuto come Total Volatile Organic Compound, e sarà effettuato per controllare che non liquidi organici contenuti all’interno della batteria non fuoriescano;
  6. Smontaggio di prova: si controllerà che tutto sia stato realizzato a regola d’arte;
  7. Test di utilizzo comune: si testerà l’utilizzo che ogni utente potrebbe fare del proprio terminale;
  8. Test ΔOCV: meglio conosciuto come Delta Open Circuit Voltage, il quale andrà a controllare le variazioni di voltaggio di tutti i componenti a dispositivo finito.

Insomma, questa volta c’è da stare realmente tranquilli. E voi comprereste un Galaxy Note 8? Fatecelo sapere nei commenti e spiegateci il perchè.

 

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