Ottime notizie per tutti gli amanti della musica. Il noto servizio di streaming Spotify ha chiuso un accordo con Warner Music Group. L’annuncio è arrivato direttamente dai canali social del Gruppo.
A commentare la notizia è stato lo Chief Digital Officer di Warner Music Group, Ole Obermann, che ha detto: “Ci è voluto del tempo prima di arrivare a questa conclusione, ma ne è valsa la pena, dato che sabbiamo trovato un equilibrio per i termini dell’accordo a lungo termine.”
Spotify rappresenta un ottimo modo per rafforzare il valore della musica nella visione del Gruppo Warner Music. Infatti sarà possibile creare maggiore passione nei fan di tutto il mondo con ovvi benefici anche per gli artisti. Sarà possibile raggiungere più facilmente nuovi mercati e liberare tutto il potenziale della musica.
Warner Music Group è il terzo colosso musicale che cede alle lusinghe di Spotify dopo Sony Music e Universal. In questo modo l’azienda di streaming collabora con i tre principali cataloghi a livello internazionale in modo da offrire ai propri utenti sempre maggiore scelta.
L’obiettivo è quello di prepararsi alla quotazione in borsa che potrebbe avvenire fine 2017 o inizio 2018. L’idea di Spotify è quella di effettuare una quotazione diretta sulla Borsa di New York evitando l’IPO (Offerta Pubblica Iniziale). Se queste attese dovessero rivelarsi veritiere, si tratterebbe della prima società di grandi dimensioni a quotarsi in questa maniera.