Da pochi giorni Samsung Galaxy Note 8 è ufficiale. Il dispositivo della casa sudcoreana nei prossimi mesi sarà chiamato al difficile compito di far dimenticare i disastri del suo predecessore (Note 7, ndr) e delle batterie esplosive. Gli ingegneri dell’azienda asiatica hanno voluto osare con il nuovo phablet ed hanno costruito un device che a prima vista sembra essere molto vicino alla perfezione.
L’unico problema di Note 8 al momento attuale è il prezzo. Secondo l’annuncio di Samsung serviranno 999 euro (almeno nel periodo imminente la release) per portarsi a casa il dispositivo. A fronte di una cifra mai raggiunta prima, l’azienda sembra però volersi tutelare andando a garantire in un certo qual modo tutte le fasce di mercato.
Se le indiscrezioni delle ultime ore dovessero essere confermate, ben presto sarà possibile avere due nuove versioni di Note 8: una prima con prezzo più basso, una seconda con prezzo ancor più alto.
La prima versione (quella con prezzo più basso), come già riportato, andrà a diminuire la capienza della RAM che passerà dagli attuali 6 GB ai futuri 4 GB. La seconda versione, pensata per un mercato d’elite, confermerà i 6 GB di RAM ed andrà ad integrare la memoria interna con una capienza che raggiungerà i 256 GB.