Sempre più aziende leader nel mondo hi-tech si stanno adoperando al fine di creare dei sistemi di pagamento online. A fare da apripista a questa tendenza è stato ovviamente Apple Pay, software che l’azienda di Cupertino ha da poco lanciato in Europa (ed in Italia), destinato a divenire sempre più centrale nel corso dei prossimi anni.
Huawei entra nella mischia
Le compagnie rivali della casa californiana non stanno certamente a guardare. Samsung, LG ed anche Google (con il suo Android Pay) si sono date da fare sotto questo punto di vista. A completare la rosa non poteva non mancare Huawei.
Il servizio Huawei Pay è già presente, per ovvie ragioni, nella madrepatria Cina dove riscuote anche un ottimo successo. Le ambizioni dell’azienda – sempre più impegnata in una sorta di colonizzazione del mercato estero – stanno portando gli sviluppatori ad ampliare il bacino di utenza anche per il software di pagamento online.
Da poco, il nome ed il logo Huawei Pay sono stati registrati presso l’EUIPO (European Union Intellectual Property Office). Tale indizio ci suggerisce un arrivo certo del servizio nel Vecchio Continente, anche se i tempi sono ovviamente top secret.
Ricordiamo che in Europa, solo Apple Pay è attualmente in uso. Entro la fine dell’anno dovrebbe arrivare anche Samsung Pay, mentre tutto tace sul fronte di Android.