Garmin non poteva mancare l’appuntamento con IFA 2017, dove ha presentato tre nuovi indossabili dedicati agli sportivi appassionati di tecnologia. Si tratta di Garmin Vivomove HR, Vivoactive 3 e Vivosport. I primi hanno entrambi un quadrante rotondo che lascia posto allo schermo touchscreen mentre Vivosport è la tipica smartband con il display rettangolare che si sviluppa in altezza.
Eccoli nel dettagli con caratteristiche, disponibilità e prezzi.
Vivomove HR è uno smartwatch classico, che coniuga lancette e funzioni smart. Un prodotto pensato come estensione naturale dello smartphone e quindi l’ideale per visualizzare direttamente sul polso le notifiche di chiamate e messaggi ma anche controllare la musica tramite il Bluetooth o tenere traccia di tutti i parametri vitali.
È il caso della rilevazione cardio dal polso tramite la tecnologia Garmin Elevate o la possibilità di analizzare il livello di stress o il volume massimo di ossigeno che è possibile consumare al minuto per chilogrammo di peso corporeo al massimo delle prestazioni. A queste caratteristiche si aggiunge la possibilità di contare i passi, la distanza percorsa e le calorie bruciate.
Informazioni che vengono riportate tutte sul quadrante dell’indomabile, uno schermo OLED con 128 x 64 pixel di risoluzione, e sul display dello smartphone. Il tutto alimentato da una batteria ricaricabile con un’autonomia fino a 5 giorni incastonata all’interno di una cassa in acciaio inossidabile, impermeabile e grande 43 x 43 x 11.6 millimetri nella versioni più grande. Garmin Vivomove HR sarà disponibile in due versioni, Sport e Premium, differenti per personalizzazioni e materiali.
Vivomove HR sarà disponibile a partire dal terzo trimestre 2017 ad un prezzo ancora sconosciuto.
Vivoactive 3 è uno smartwatch moderno completo sotto ogni aspetto. La cassa, grande 43.4 x 43.4 x 11.7 millimetri e pesante 43 grammi, è realizzata in acciaio inossidabile ed è resistente all’acqua fino a 5 ATM. Il cinturino è in silicone e potrà essere scelto in due colorazioni: bianco e nero. A livello tecnico Vivoactive 3 integra uno schermo antiriflesso da 1.2 pollici di diagonale, 240 x 240 pixel di risoluzione
e vetro Gorilla Glass 3 a protezione.Un pannello touch sotto al quale trova posto il modulo del GPS, Bluetooth, NFC per pagare con il polso e quello per la rilevazione cardiaca insieme ai livelli di stress e la qualità del sonno. Scontata la possibilità di tenere un report della propria attività sportiva creando allenamenti personalizzati o scarica quelli preimpostati su Garmin Connect. Stesso discorso per visualizzare le notifiche provenienti dallo smartphone con la possibilità di ruotare lo spider intorno allo schermo per cambiare le pagine velocemente.
Vivoactive 3 sarà disponibile a partire dal quarto trimestre 2017 ad un prezzo di 329.99 euro.
Vivosport si presenta agli occhi degli utenti con un cinturino in silicone, disponibile in quattro accese colorazioni, dove trova posto uno schermo touchscreen a colori con 144 x 72 pixel di risoluzione e trattamento antiriflesso. Una volta associato allo smartphone, Vivosport segnalerà le notifiche mentre grazie al GPS integrato e i profili sport precaricati, l’esperienza fitness raggiunge il massimo livello.
Sarà possibile contare i passi, distanza percorsa e le calorie bruciate in un giorno, trasmettere il dato cardio ad un GPS bike computer Garmin compatibile e utilizzare la modalità Relax Timer per fare esercizio di ossigenazione inspira/espira a tempo. Il tutto in automatico visto che Garmin ha brevettato la tecnologia MOVE IQ che riconosce da sola l’attività sportiva svolta dall’utente.
Vivosport sarà disponibile a partire dal terzo trimestre 2017 ad un prezzo di 199.99 euro. Le versioni saranno due: medio da 197 millimetri di lunghezza e grande da 223 millimetri di lunghezza.
Tutti e tre gli indossabili sono compatibili con Garmin Connect Mobile, l’applicazione per smartphone che permette di associare i dispositivi tramite Bluetooth in modo da sincronizzare gli allenamenti e le attività registrate ma anche configurare il proprio profilo, le zone cardio e gli obiettivi che si vuole raggiungere.