I residenti delle aree colpite dall’uragano Harvey stanno riferendo che, in alcuni casi, Apple sta offrendo riparazioni gratuite ai dispositivi danneggiati dall’acqua, nonché a quelli che hanno subito danni da impatto durante l’evacuazione. Nessun tipo di questi danni sarebbe normalmente coperto da garanzia.
Dopo aver donato più di 2 milioni di dollari, a cui si aggiungono i fondi raccolti attraverso iTunes, Apple si rende protagonista di un’altra iniziativa lodevole: a quanto sembra, alcuni Apple Store avrebbero deciso di sostituire senza costi gli iPhone e altri dispositivi iOS danneggiati dal contatto con l’acqua. 9to5Mac rivela di aver contattato Apple: la società di Cupertino avrebbe confermato come non vi sia un politica aziendale ufficiale di riparazione gratuita dei device coinvolti, ma si tratterebbe di una valutazione caso per caso, in ogni modo supportata dalla stessa azienda.
Da quanto riferisce la BBC, il Governatore del Texas Greg Abbott ha dichiarato che i danni causati dall’uragano Harvey potrebbero essere peggiori di quelli causati da Katrina a New Orleans nel 2005.
Considerando che Katrina causò più di 120 miliardi di dollari di danni, non si può definire la cifra esatta che occorrerà per risanare queste zone completamente devastate.
L’uragano sembra essere responsabile di almeno 47 morti e circa 43.000 persone hanno dovuto evacuare le loro case per trasferirsi in dei rifugi. Molte delle aree colpite sono ancora in difficoltà a seguito delle inondazioni.
In seguito a tragedie come queste, dove la comunicazione mobile è fondamentale, gli aiuti da soggetti esterni, in questo caso Apple, per riportare la situazione alla normalità devono solo che essere lodati. Senza pensare a nessun tipo di strumentalizzazione. Bravi!