In casa Apple, questi sono giorni di grande fermento. Infatti il 12 settembre è previsto l’evento di presentazione della nuova famiglia di iPhone. Tuttavia l’azienda di Cupertino non è caratterizzata solo dalla presenza di iPhone, ma anche tanti servizi tra cui Apple Music.
È notizia di qualche ora fa quella che riguarda la conclusione di un accordo di licenza tra Apple e Warner Music Group. La notizia è stata diffusa da Bloomberg. Il nuovo accordo si basa su un piano pluriennale di licenza per lo sfruttamento degli artisti e delle canzoni della major discografica sul servizio di streaming di proprietà Apple. In cambio l’azienda di Cupertino dovrà pagare una piccola percentuale proveniente dagli acquisti degli abbonamenti e dalle vendite online.
La mossa di Apple era necessaria per contrastare la sempre crescente diffusione di servizi musicali alternativi come Spotify o Deezer. Non a caso questi servizi di streaming musicale stanno investendo molto per accaparrarsi nuovi utenti. Spotify sta concludendo numerosi accordi di licenza, anche in esclusiva, per diversificare e migliorare la propria offerta. Deezer sta investendo nell’aumento della qualità con il supporto all’audio MQA,in grado di offrire una qualità superiore a quella CD.
Per questo motivo, la decisione di Apple sembra scontata per riuscire a mantenere i propri utenti e soprattutto cercare di invogliarne di nuovi ad abbandonare i competitor e passare ad Apple Music.