La fotocamera posteriore implementata sull’ LG V30, il nuovo top di gamma dell’azienda lanciato ad IFA 2017, invece dell’ 1,6 tanto pubblicizzata.
LG ha tenuto nascoste le vere specifiche tecniche
Andando ad analizzare un’immagine presa dagli scatti rilasciati prima del lancio dello smartphone, aperta nell’applicazione di LG o in Google Foto, mostra un’apertura f / 1,7. Inoltre, il sensore secondario presenta un’apertura f / 2.0 sullo smartphone e f / 1.99 sul desktop. Secondo diversi rapporti, questa discrepanza rispetto a quanto annunciato dall’azienda, potrebbe essere attribuita ad un problema del software, in quanto l’applicazione della fotocamera dell’ LG V30 potrebbe non essere stata aggiornata per mostrare il nuovo hardware della camera.
Tuttavia, naturalmente molte sono state le critiche sollevate contro LG. Tramite un post di The Verge, la casa Sud-Coreana ha voluto fare chiarezza. Ed indovinate cosa ha risposto? Che, in realtà, si trattava di una finta, in quanto la modalità manomessa è stata aggiunta tramite software proprio da LG. L’azienda ha preso questa decisione per evitare che le specifiche tecniche complete dell’ LG V30 venissero rivelate prima della presentazione. Insomma, si è acceso un enorme dibattito per nulla. L’apertura f 1.6 utilizzata nel sensore primario dello smartphone è una delle sue caratteristiche più evidenziate.
Quindi, mascherare le specifiche reali del nuovo top di gamma si è rivelata una mossa molto intelligente da parte di LG. Oltre all’apertura della videocamera, LG sostiene di aver mascherato anche alcune funzionalità dello smartphone. Non sappiamo quali siano nello specifico. Purtroppo, LG deve ancora annunciare la data in cui il nuovo flagship sarà ufficialmente commercializzato. Inoltre, non abbiamo alcuna informazione su quello che potrà essere il prezzo del telefono. Stando ai nuovi rumors, l’LG v30 dovrebbe arrivare ad Ottobre ad un prezzo tra gli 800 ed i 900 euro.