WhatsApp è diventato uno strumento di massa. Ogni giorno, milioni e milioni di utenti utilizzano quella che oggi è la chat di messaggistica italiana più popolare al mondo. La grande platea che si serve della piattaforma porta tutti gli iscritti ad una sovraesposizione quotidiana dove la privacy, spesso e volentieri, resta una chimera.
Uno dei paradossi di WhatsApp sta nel fatto che basta un semplice numero di telefono per entrare in contatto con uno/a sconosciuto/a. Per tale paradosso c’è però una soluzione.
Chi vuol proteggersi da eventuali scocciature e soprattutto chi vuole custodire i suoi dati principali può utilizzare una funzione forse poco pubblicizzata di WhatsApp.
All’interno della sezione “Impostazioni”, cliccando la voce “Privacy” si può avere accesso ad un piccolo menù a tendine in cui l’utente può personalizzare a suo piacimento le voci di sicurezza
. Ad esempio, si può scegliere di nascondere il proprio stato, la propria immagine del profilo e l’ultimo accesso a chi non è memorizzato nella rubrica.In tal modo, quando qualcuno che non conosciamo vorrà contattarci non potrà vedere assolutamente nulla (eccezion fatta per il numero) del nostro profilo. L’utente a quel punto, in tutta tranquillità, potrà scegliere indipendentemente di continuare la conversazione o di bloccare l’interlocutore.
Questo piccolo accorgimento potrebbe tutelare – e di molto – la vostra privacy ed al tempo stesso potrebbe rendere WhatsApp un luogo più familiare dove conversare solo con persone note.