Una delle cose che al giorno d’oggi preoccupano di più gli utenti in possesso di smartphone, è di sicuro la durata della batteria. Spesso infatti molti si trovano fuori casa per giornate intere e, per paura che il loro smartphone si spenga all’improvviso, portano dietro caricabatterie, powerbank ed altri equipaggiamenti come se dovessero star fuori per giorni.
Ci sono delle dritte da seguire che però possono permettere alle persone di evitare di portare dietro centrali elettriche o di sperare di trovare una presa per la corrente che spunti dal nulla.
Ecco 5 metodi per ricaricare lo smartphone senza elettricità
Non ci crederete mai, eppure esistono ben 5 modi diversi fra loro di ricaricare lo smartphone senza dipendere dalla corrente elettrica.
Ricarica a mano
Per ricaricare lo smartphone a mano esiste un metodo davvero strano ma molto efficiente; esiste infatti una sorta di powerbank a cui è stata applicata una manovella. Il dispositivo si chiama BoostTurbine 4000, e tramite il movimento del polso e della mano permette di ricaricare lo smartphone, anche se molto lentamente.
Ricarica con energia eolica
Esiste anche un metodo che vi permetterà semplicemente di ricaricare lo smartphone utilizzando la forza del vento. Infatti, grazie ad iFan, un dispositivo ideato con una ventola ed un supporto per smartphone, potrete andare in bicicletta applicandolo al manubrio, effettuando così una ricarica completa.
Il tutto avverrebbe in 6 ore, per cui dovrete essere appassionati di ciclismo e soprattutto essere proprietari di un iPhone, dato che iFan, come suggerisce il nome, funziona solo con i melafonini.
Ricarica con calore corporeo
I ricercatori di Vodafone hanno creato Power Pocket, un sacco a pelo in materiale termoelettrico in grado di consentire agli utenti campeggiatori di ricaricare lo smartphone in modo molto semplice.
Basterà infatti semplicemente dormire, o magari restare nel sacco a pelo per almeno 8 ore e ricaricare così il vostro dispositivo per garantirvi 24 minuti di conversazione o magari 11 ore in stand-by. Ovviamente si tratta dell’energia generata dal calore corporeo.
Ricarica con energia solare
L’energia solare ha rivoluzionato il modo di vivere dell’umanità, e negli ultimi tempi anche il modo di ricaricare uno smartphone. Stando a quanto è possibile reperire su internet, più precisamente sui vari siti E-Commerce, esistono vari tipi di powerbank ricaricabili con energia solare. Dopo aver ricaricato il caricabatterie portatile grazie al Dio sole, sarà quindi possibile collegare il cavo USB al proprio smartphone ricaricandolo.
Ricarica a voce
Il metodo più incredibile e soprattutto più pazzo in assoluto è proprio questo: ricaricare lo smartphone con la voce, o meglio urlando. Infatti alcuni ricercatori dell’Università Sungkyunkwan della Corea del Sud avrebbero realizzato un dispositivo in grado di generare 50 mV di elettricità con suoni di circa 100 dB. Per cui per ricaricare il dispositivo servirà urlare, ma proprio tanto.
Ovviamente questi sono metodi utilizzabili in condizione di emergenza e soprattutto nel momento in cui le abitudini vi portino a far verificare tali situazioni. Alcuni di questi metodi sono realmente esercitabili, mentre altri sono in via di sviluppo.