Esattamente due giorni fa, casa Apple ha ufficialmente svelato i suoi nuovi iPhone, procedendo con la serie arrivando così ad iPhone 8, il quale si è mostrato anche nella variante più grande, meglio conosciuta come Plus.
Di certo, dopo aver visto la presentazione in molti avranno pensato con convinzione che il cambio, o meglio l’upgrade, da iPhone 7 e 7 Plus a questi due nuovi dispositivi, fosse davvero inutile. Forse la maggioranza si è soffermata sulle caratteristiche estetiche, pressoché uguali se non fosse per il vetro sul retro degli smartphone. C’è però tutt’altro che motiverebbe positivamente un eventuale passaggio di livello.
Come anticipato nella prefazione, i nuovi smartphone di Apple hanno un design, seppur simile ai precedenti modelli, davvero unico, e tutto ciò grazie al nuovo materiale in vetro su cui è plasmato il back di entrambi i telefoni.
La memoria interna di base di questi due nuovi iPhone è giusto il doppio maggiore rispetto ai vecchi iPhone 7 e 7 Plus. Infatti si parte con un modello da 64 GB, mentre nel caso di iPhone 7 si partiva da 32 GB.
Grazie anche al nuovo design in vetro, i nuovi iPhone 8 e 8 Plus sono in grado di ricaricarsi senza alcun caricabatterie, ma semplicemente venendo poggiati su una basetta apposita wireless. Supportano inoltre la ricarica Qi Wireless.
I nuovi iPhone presentati due giorni fa sono in grado di ricaricarsi del 50% in più in 30 minuti rispetto a quanto non facessero gli ormai passati iPhone 7 e 7 Plus.
Ok, la misura del display è sempre uguale, sia nel modello più piccolo che in quello più grande, ma c’è un miglioramento; infatti i nuovi schermi sono di tipo True Tone, supportano il Dolby Vision e soprattutto l’HDR10.
La risoluzione della fotocamera è rimasta invariata, ovvero 12 Megapixel, ma i sensori hanno un’apertura maggiore e un processore per il segnale dell’immagine nettamente più rapido. Per cui sarà migliore la messa a fuoco in condizioni di scarsa luminosità, il rilevamento del viso, e i video che ora sono registrabili in 4K a 60fps ed anche in Slow Motion a 1080p a 240fps.
Questa è la ragione principale per effettuare il cambio; infatti il nuovo processore bionico A11 lascia nettamente dietro l’A10 Fusion in termini di prestazioni. E’ stato infatti costruito con processo produttivo a 10nm, ha più transistor all’interno ed esattamente 6 core contro i 4 del precedente SoC, oltre ovviamente alla nuova GPU made in Apple.
Insomma, vi siete convinti a passare ai nuovi iPhone? Se così non fosse, dateci una motivazione spiegandoci bene i dettagli .