Quando approfondiamo una relazione di amicizia, è consuetudine scambiarsi i numeri di telefono. Come normale che sia, questi vengono poi inseriti in rubrica come promemoria per eventuali chiamate o conversazioni. Quello che dovrebbe essere scontato, in realtà non sempre lo è. Molte persone, infatti, fingono di inserire in rubrica un numero per poi disinteressarsi completamente.
L’unico modo apparente per verificare la memorizzazione del nostro numero sarebbe la prova reale, ovvero spiare nel cellulare della controparte. Grazie a WhatsApp, c’è però un sistema sicuro e più rispettoso della privacy per conoscere la verità.
Per avere la certezza di essere stati messi tra i contatti possiamo inviare al numero di nostro interesse un “messaggio spia”. L’unica cosa da fare è creare una lista broadcast (ovvero uno stesso contenuto mandato separatamente a più numeri). All’interno di questa lista sarà fondamentale includere due o più utenze: di queste dovremmo essere sicuri che almeno una ci abbia memorizzata in rubrica.
A quel punto potremo inviare il messaggio (anche il più banale “Ciao”). Spedito il testo, sarà necessario, fare tap sul tasto “Info”. Se nel menù a tendina compariranno le voci “Consegnato a” e “Letto a” saremo sicuri di essere in rubrica. In caso contrario…ci sarebbe stata raccontata una menzogna.