Come e’ ben noto ormai da tempo e da numerosi studi, i campi elettromagnetici hanno effetti dannosi per la salute; danni genetici, problemi funzionali al sistema riproduttivo, deficit per cio’ che riguarda l’apprendimento e la memoria, disturbi neurologici ma anche un aumento del rischio di cancro.
Proprio per questo, in vista dell’introduzione della tecnologia di quinta generazione, detta anche 5G, numerosi scenziati, 180 per la precisione, hanno pubblicato un comunicato ufficiale in cui chiedono di sospendere l’introduzione del 5G fin quando non avranno studiato a fondo i potenziali pericoli per la salute umana e per l’ambiente. Tra i 180 scenziati indipendenti firmatari dell’appello figurano personalita’ di spicco del mondo scientifico tra cui Rainer Nyberg, dell’ Åbo Akademi di Vasa (Finlandia) e Lennart Hardell, del Department of Oncology University Hospital di Örebro (Svezia).
Di seguito il comunicato ufficiale:
“Chiediamo la moratoria all’introduzione della tecnologia di telecomunicazione di quinta generazione, detta anche ‘5G‘, fino a che scienziati indipendenti dall’industria non avranno completamente studiato i potenziali pericoli per la salute umana e per l’ambiente. Inoltre – proseguono gli scienziati – è efficace solo per brevi distanze e viene trasmessa scarsamente attraverso ostacoli solidi. Serviranno molte nuove antenne con un’implementazione su larga scala che in pratica si tradurrà in un’installazione di antenne ogni 10-12 case nelle aree urbane, aumentando così in modo massiccio l’esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici“. “Con l’uso sempre più intensivo delle tecnologie senza fili nessuno potrà evitare di essere esposto perché, a fronte dell’aumento di trasmettitori della tecnologia 5G ci saranno, secondo le stime, da 10 a 20 miliardi di connessioni (frigoriferi, lavatrici, telecamere di sorveglianza, autovetture e autobus autoguidati, ecc.) che faranno parte del cosiddetto ‘Internet delle cose’. Tutto questo potrà causare un aumento esponenziale della esposizione totale a lungo termine di tutti i cittadini europei ai campi elettromagnetici da radiofrequenza”.
Una parte importante del mondo della scienza prende una ferma posizione sulla diffusione della nuova tecnologia 5G quindi, un approfondimento sulle tematiche delle connessioni senza fili a parer nostro molto importante, con la speranza che non vengano ignorati in nome dell’imponente giro di interessi che ruotano intorno alla nuova tecnologia di quinta generazione.