Grandi problemi si sono verificati nelle scorse ore per tutti gli internauti che utilizzano un account Microsoft Outlook per inviare la propria corrispondenza mail. Dalla scorsa domenica, 18 Settembre, sui social si è scatenata la protesta contro l’azienda californiana. Numerosi profili sono infatti inattivi oppure, qualora attivi, non consentono di ricevere né inviare mail.
La protesta dei consumatori contro Microsoft Outlook
La pagina ufficiale Twitter, Office365, dopo alcune segnalazioni piuttosto rabbiose ha ammesso il problema, non specificando comunque ulteriori dettagli riguardo il crash. Il blocco delle mail ha portato ad ingenti scocciature, specialmente per chi – occupato da motivi di lavoro – aveva la necessità di comunicare tramite posta elettronica.
Analizzando l’anomalia di casa Microsoft, poi, nelle ore successive al crash si è verificato che i maggiori disagi si sono concentrati in Europa.
Allo stato attuale, l’account Office365 riporta che la maggioranza degli utenti è ritornata ad avere un servizio attivo ed efficiace. In effetti, le mail sono tornate a circolare sia in entrata che in uscita. C’è però un piccola fetta di pubblico che ancora reclama particolari malfunzionamenti.
Per Microsoft, questa tipologia di problematica non è nuova. Già in passato numerosi account Outlook sono rimasti inaccessibili per ore ed ore. Da un brand storico come quello di Bill Gates non ci si può aspettare tali buchi nell’acqua…