Google e HTC, il 21 Settembre del 2017, hanno stretto un accordo per l’acquisizione della società Taiwanese da parte di Mountain View per 1,1 miliardi di dollari. I termini prevedono il passaggio del team che si è occupato della realizzazione dei Pixel sotto il il controllo diretto di Google. Inoltre BigG potrà utilizzare, in maniera non esclusiva, brevetti e proprietà intellettuali di HTC.
Si tratta di una mossa importante per entrambe le aziende, infatti Mountain View potrà così contare su circa 2000 dipendenti impegnati nella ricerca e sviluppo relativa al settore smartphone. HTC invece guadagna un miliardo da questo accordo, tornando a respirare dopo un periodo di profonda crisi.
A giudicare dalla reazione della Borsa, questo accordo rappresenta una nuova importante svolta per HTC. Infatti il titolo ha fatto registrare un incremento del circa il 10% sulle azioni scambiate,
con ovvi benefici per gli investitori. Queste cifre sono destinate a continuare a salire, almeno nel breve periodo.I benefici inoltre non sono finiti, infatti ricordiamo che i Pixel 2 sono realizzati proprio da HTC. Sicuramente dopo la presentazione prevista per il 4 Ottobre, l’azienda potrebbe ottenere ulteriore visibilità anche se non comparirà direttamente come produttore.
Vedremo se Google avrà intenzione di lanciarsi finalmente nella produzione e realizzazione hardware e seguire l’esempio Apple o se si tratta solamente di un acquisto indirizzato solamente allo sfruttamento dei brevetti come fu per Motorola.