In realtà, alcuni operatori telefonici per la telefonia mobile attualmente non dispongono nemmeno della 4G, predecessore della rete 5G, o per lo meno non in tutte le zone hanno una copertura ottimale. Eppure, nonostante ciò, si sta già puntando in alto con la 5G, ormai sempre più concreta. La velocità di connessione con la 5G si stima sarà di un minimo 100 massimo 1000 volte più veloce della rete 4G. Sono notizie incerte, dato che si sta ancora standardizzando tutto, non è ancora possibile sapere con esattezza quanto sarà più veloce questa nuova rete, ma lo sarà, e parecchio. Fino a non molto tempo fa nessuno avrebbe pensato ci potesse essere la 5G, la quale sfrutta onde radio di frequenza elevata, tra 30 e 300 GHz. Tutto, infatti, è iniziato con la 2G, pian piano ci sono stati sempre più miglioramenti del servizio, per adattarsi anche all’evoluzione di tutto ciò con cui la telefonia mobile interagisce, quindi per stare al passo con i tempi.
Tra i vari operatori telefonici che saranno promotori della connessione in 5G c’è Fastweb, un gestore che attualmente in Italia si appoggia all’azienda della TIM. Tra l’altro Fastweb, per quanto riguarda invece la telefonia fissa, in Italia è il terzo operatore più quotato dalla clientela. Tra il 2007 e il 2008, però, Fastweb si è affiancato anche alla telefonia mobile. E a proposito di telefonia mobile e rete 5G citata sopra, Fastweb porterà la connessione 5G a Roma, proclamandosi anche il miglior ISP per la piattaforma Netflix. Per comprendere al meglio questa dichiarazione è l’ideale specificare cos’è Netflix e cosa significa la sigla ISP.
Netflix è un’azienda ormai popolare, diffusa, quotata e amata in tutto il mondo. Grazie a questa piattaforma è possibile usufruire di molteplici contenuti online, che siano serie tv, film, documentari, cartoni animati, programmi, ecc., sia per bambini sia per adulti, insomma materiale di intrattenimento di qualsiasi genere. Dunque è una piattaforma in streaming, la quale però oltre ad avere numerosi contenuti (tra cui anche alcuni prodotti proprio da Netflix stesso) ha anche svariate funzioni aggiuntive, tra cui la possibilità di scaricare i contenuti per poterli vedere offline, se si è privi di una connessione internet o se essa è troppo lenta. Inoltre, si può interrompere ciò che si sta guardando per proseguire in seguito proprio da quel punto, e così via. Uno dei tanti pro di questa piattaforma è la possibilità di vedere contenuti senza attendere che si debbano caricare, e ad una qualità ottimale, anche quando la connessione internet non è delle migliori. Tutto ciò che bisogna fare è abbonarsi, creare il proprio profilo (o più profili).
Netflix in realtà è sempre esistita, non è un prodotto così recente come si può pensare, anzi, già prima degli anni 2000 Netflix esisteva, ma non riscuoteva minimamente il successo che riscuote adesso, ed era anche concepita diversamente, perché all’inizio serviva a noleggiare film DVD oppure videogiochi. Nel 2008 c’è stata la svolta, Netflix è diventato un servizio streaming on demand. Nel 2016 è stato ufficializzato e confermato da varie statistiche che tra tutti i numerosi servizi streaming on demand Netflix ha senza alcun dubbio il primato. Netflix è ovunque, tranne in tre Paesi: Cina, Siria e Corea del Nord. Questa piattaforma a pagamento permette di vedere contenuti scegliendo in quale lingua e con quali sottotitoli visionarli, e anche dove. Infatti, è possibile usare Netflix al computer, in TV, ma anche su qualsiasi altro apparecchio tecnologico, tra cui gli smartphone. Ed è per questo che giungiamo a comprendere qual è il collegamento tra la 5G a Roma lanciata dalla Fastweb e Netflix. Ciò che collega le due cose è appunto la sigla ISP, in quanto la linea Fastweb afferma di poter essere il miglior ISP Netflix con l’arrivo della 5G.
Cosa si intende per ISP? ISP indica internet service provider, alla lettera tradotto con “fornitore di servizi internet”. Dunque, ISP indica la società che fornisce a tutti i clienti la possibilità di usufruire di servizi internet, dopo aver stipulato un contratto con la clientela. Non tutte le connessioni di ISP sono uguali, anzi, ne esistono diversi livelli.
La dichiarazione ufficiale di Netflix potrà farci comprendere meglio cosa si intende nello specifico con ISP Speed Index: “L’Indice Netflix di velocità degli ISP misura il bitrate medio durante il “prime time” per i contenuti di Netflix resi disponibili in streaming agli abbonati in un determinato mese. Calcoliamo il bitrate medio in megabit al secondo (Mbps) dei contenuti di Netflix visti in streaming dagli abbonati Netflix per ciascun ISP durante il “prime time”. Misuriamo la velocità tramite tutti i dispositivi disponibili agli utenti. Per un numero limitato di dispositivi non possiamo calcolare i bitrate esatti e lo streaming tramite reti mobili è escluso dai nostri rilevamenti. La velocità riportata nell’Indice Netflix di velocità degli ISP non rappresenta una misura del throughput massimo o della massima capacità di un ISP”.
Quindi, possiamo dedurne che Fastweb dichiarando che sarà il miglior ISP per Netflix, grazie all’avvento della connessione 5G, afferma sostanzialmente che sarà il suo miglior fornitore di servizi internet per tale piattaforma (appunto, miglior Internet Service Provider, che si sigla con ISP come già accennato prima).