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IPhone X, iPhone 8 ed 8 Plus ottengono il supporto all’HDR di Netflix

Apple ha annunciato l’Apple TV 4K, insieme agli iPhone 8, 8 Plus, all’iPhone X e all’Apple Watch 3, il 12 Settembre scorso. Mentre Apple TV può, già, riprodurre i video HDR da Netflix, gli altri dispositivi iOS hanno ricevuto, poco fa, il supporto all’ HDR.

Netflix estende la visione dei contenuti HDR ai nuovi iPhone

Con l’ultimo aggiornamento dell’app Netflix su iOS, i dispositivi iPhone 8, 8 Plus, iPhone X ed iPad Pro hanno, anche loro, ricevuto il supporto per lo streaming di video in HDR. La versione più recente dell’applicazione Netflix è la 9.37.0 ed è stata ottimizzata con il rilascio del nuovo sistema operativo, iOS 11. Con il lancio del supporto HDR, gli utenti possessori dell’iPhone 8 ed iPhone 8 Plus e prossimamente dell’iPhone X saranno in grado di visualizzare i contenuti ad una risoluzione più alta ed una qualità superiore. Inoltre, i proprietari dell’ iPad Pro di seconda generazione sperimenteranno un netto miglioramento sulla qualità dei contenuti. La realese è disponibile sia per i modelli da 10,5 pollici che da 12,9 pollici dell’iPad Pro

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L’HDR espanderà la gamma di colore ed il contrasto rispetto all’ SD. Alla fine, le parti più luminose di un’immagine appariranno ancora più luminose e le aree più scure avranno maggiore profondità. Solo gli utenti Netflix con attivo l’abbonamento Premium potranno accedere ai contenuti in HDR. Netflix raccomanda, per una buona visualizzazione, che la velocità di connessione ad Internet sia di almeno 25Mbps per la riproduzione di video HDR in 4K. L’HDR può essere utilizzato anche a risoluzioni più basse, in caso non si disponesse di una linea internet superiore. Netflix ha lanciato il supporto per l’HDR sugli smartphone di fascia alta Android, come il Sony Xperia XZ Premium, l’LG G6, LG V30 ed il Samsung Galaxy Note 8 all’inizio di questo mese. A Giugno, la società ha aggiunto il Dolby Atmos surround al supporto sonoro dell’applicazione. Nel mese di Luglio, l’azienda ha superato i 100 milioni di abbonati.
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Pubblicato da
Raffaele Casola