Innanzitutto l’ideale è approfondire quali siano le origini dell’Ho Mobile. Va specificato che fino a non molto tempo fa l’Ho Mobile è ciò che chiamavamo Free Mobile. A dare origine a questa nuova linea telefonica è Iliad Telecom. Questa filiale francese di Xavier Niel ha deciso di introdursi nel nostro Paese e non di soppiatto ma con l’intento di stravolgere tutto e battere gli operatori telefonici già esistenti.
Le parole chiavi di cui ha parlato Xavier – spiegando come porteranno via i clienti a Tim, Vodafone e Wind 3 – sono trasparenza e semplicità. Così ha dichiarato a Parigi, in seguito a una conferenza. Inoltre, durante questa conferenza ha anche affermato che non ci vorrà molto a portar via i clienti agli operatori già esistenti in quanto hanno reso i clienti saturi, diventando operatori telefonici così antipatici da risultare insopportabili anche ai propri clienti. Secondo Xavier questo fenomeno è dovuto alla costante presenza e insistenza di questi operatori, infatti esistono da anni e ritroviamo ovunque i loro annunci, i loro avvisi, le loro chiamate, ecc., sia se siamo clienti sia se non lo siamo. Inoltre, altro fattore scatenante è il loro continuo cambio dei piani tariffari. Ho Mobile quindi si propone come un’innovativa boccata d’aria fresca.
In particolar modo Xavier precisa che il prezzo potrebbe essere l’unico motivo per far vacillare il successo dell’Ho Mobile, perché ci sono molte offerte convenienti attualmente disponibili, quindi l’Ho Mobile dovrà impegnarsi per garantire a sua volta la stessa convenienza, permettendo di pagare poco ma usufruendo dei servizi a 360 gradi.
Xavier, però, sicuramente stravolgerà il mercato grazie all’introduzione di ciò che più rende antipatici gli attuali operatori telefonici esistenti. Ad esempio, numerosi sono gli incassi della 3 con gli addebitati ogni 28 giorni e non ogni 30 giorni. Così come ci sono anche altre problematiche, con la 3 e non solo, riguardo il pagamento del servizio “ti ho cercato”, il pagamento previsto per usufruire della segreteria telefonica, avvisi di cambio dei contratti senza consultare il cliente o permettere a quest’ultimo di avere scelta, incrementando ad esempio il prezzo dell’offerta di cui dispone e per cui l’accordo prevedeva un altro prezzo; ecc. Xavier promette di risolvere questi problemi con Ho Mobile, tutti questi inconvenienti appena elencati, scomodi al cliente, e anche al suo portafogli, non ci saranno più. Sembra quasi troppo bello per essere vero, eppure con questo nuovo operatore telefonico potrebbe davvero esserci la possibilità per tutti di godere di un servizio che ci fornisce ciò che promette e non ci delude sulle cose più basilari. Tutto questo, quindi, rende trasparente il servizio proposto da Xavier, senza tranelli e inganni, ma mirando ad un’assoluta chiarezza tanta quanta l’efficienza promessa.
La chiarezza dell’Ho Mobile non sarà garantita solo dalla sua trasparenza ma anche dalla sua semplicità, altra parola chiave di questo operatore telefonico. Le due parole chiave, anzi, vanno di pari passo, come è possibile evincere soprattutto approfondendo il modo in cui Xavier promette di proporre i piani tariffari
. Infatti, i piani tariffari dell’Ho Mobile saranno solo 3, nello loro totale semplicità, e i clienti di altri operatori potrebbero essere a favore o sfavore, a seconda delle proprie esigenze. Infatti, spesso gli operatori telefonici cercano di creare quante più soluzioni possibili per i piani tariffari da proporre, in modo tale che ciascun cliente possa soddisfare le proprie esigenze. Questo, però, può diventare un’arma a doppio taglio, perché la varietà dei piani tariffari per quanto convenevole tende ad essere allo stesso tempo confusionaria (e magari non soddisfa ugualmente le esigenze di tutti i clienti). Questa confusione degli operatori telefonici al momento presenti sarà contrastata dall’Ho Mobile con tre semplici piani tariffari che probabilmente riscontreranno più successo di quanto ci si aspetta. Infatti, spesso la chiarezza, la trasparenza, la semplicità, sono tutte qualità preferibili perché infondono sicurezza e fiducia al cliente. Ed è risaputo che l’affidabilità è più importante, anzi, è la prima cosa.Sembra quasi strano dover riporre così tanta fiducia in un operatore telefonico che in realtà concretamente non è ancora tale a tutti gli effetti. Ciò che può ulteriormente aiutare a riporre fiducia in Ho Mobile è il successo che ha in Francia, dove questo operatore già esiste ed è tra gli operatori più scelti dalla clientela.
Ho Mobile pur non essendo ancora un operatore concreto a tutti gli effetti in Italia, iniziano già ad essere effettuati gli svariati test necessari per configurare questa nuova rete che prima di quanto ci aspettiamo diventerà realtà.
Una delle caratteristiche di questo operatore telefonico sono i negozi online, infatti Ho Mobile quando arriverà da noi probabilmente potremo trovarne i negozi online soprattutto, come avviene nei paesi in cui Ho Mobile è già presente.
Per quanto riguarda la data, o per lo meno il periodo, in cui Ho Mobile sarà lanciato ufficialmente sul mercato, questo momento potrebbe essere vicino più del previsto. Infatti, probabilmente a dicembre, Ho Mobile sarà ufficialmente un operatore telefonico a tutti gli effetti anche in Italia. Si era parlato di un ritardo della data di lancio, posticipata per vari motivi a febbraio dell’anno successivo, ossia nel 2018, però queste voci sono state smentite. Le voci sono state smentite dal CEO stesso della Iliad Telecom. Dal punto di vista tecnico tutto sembra essere pronto per il lancio, stimato nel periodo di Natale, da sempre preferito dal settore tecnologico.
Tra le domande diffuse ci si chiede anche quale sarà la copertura di Ho Mobile. Al momento si ha la certezza che la copertura sarà pian piano diffusa alla pari della rete Wind 3. Anzi, Ho Mobile si aggancerà anche ad alcune antenne della Wind 3. Si potrà avere fino alla 4G con la Ho Mobile, e c’è un interesse notevole per la nuova linea 5G, la quale però in Italia non è ancora arrivata, infatti si parla di gara d’appalto stimata per il 2018.