Da quello che ci risulta, la decisione è stata presa nella giornata di ieri, in quanto sia Siri che Spotlight si starebbero affidando al nuovo motore di ricerca, ovvero, Google. Già negli Stati Uniti, gli utenti stanno usufruendo di questa nuova novità, la quale arriverà anche nel resto del mondo, in breve tempo.
Apple ha deciso di passare con Google, in quanto garantisce un maggiore numero di risultati, a differenza di Bing. L’obiettivo è quello di migliorare ulteriormente l’esperienza utente, non a caso, oggi giorno Google viene considerato il motore di ricerca di maggiore qualità.
Big G è stato scelto come provider predefinito per tutti i risultati inviati da Siri e da Spotlight, su iOS e macOS. Invece, il motore di ricerca di Microsoft è rimasto provider predefinito solamente per la ricerca di immagini inviate dall’assistenza vocale. Tutti i risultati di ricerca arriveranno dall’applicazione Google, di conseguenza, l’utente li riceverà classificati anche in base agli annunci pubblicitari per quel tipo di ricerche.
Secondo TechCrunch, già da quest’estate si trapelava un accordo tra i due colossi, in quanto Google dovrebbe pagare 3 miliardi di dollari a Apple, per essere il motore di ricerca predefinito su iPhone e iPad.
Considerando l’importanza e la grandezza di Google, una volta che gli utenti apprenderanno questa notizia, saranno soddisfatti.