Gli smartphone hanno rivoluzionato il mondo dei viaggi grazie ai loro sistemi GPS integrati. Con applicazioni come Google Maps, perdersi è una rarità.
Il produttore di chip Broadcom ha appena realizzato un nuovo chip GPS a doppia frequenza, che promette di migliorare notevolmente la precisione della localizzazione: dai 5 metri di oggi a circa 30 cm. Un importante miglioramento.
Attualmente conosciuto come BCM47755, questo nuovo chip GPS è stato reso noto pochi giorni fa al vertice ION GNSS + a Portland, ed è già stato incluso nei progetti per alcuni prossimi smartphone, ancora non definiti. Se dovessimo fare delle ipotesi, i vari Galaxy S9, S9 Plus e LG G7 sarebbero i principali sospettati al momento.
Il nuovo chip GPS sarà migliore anche dal punto di vista dell’energia utilizzata
La novità importante del nuovo chip è che utilizza una combinazione di segnali L1 e L5 GPS che rendono il posizionamento urbano molto più preciso delle soluzioni esistenti. Ciò non era mai stato utilizzato in precedenza nei chip di localizzazione commerciali, per non parlare negli smartphone. Questi due segnali determinano la posizione dell’utilizzatore misurando quanto tempo ci vuole, per il segnale satellitare GPS, per raggiungere il ricevitore. Un altro vantaggio della combo di segnali L1-L5 è che il segnale non viene disturbato anche in aree metropolitane densamente costruite.
Oltre ad essere notevolmente più accurato, il nuovo chip di Broadcom è anche più efficiente dal punto di vista energetico rispetto alle soluzioni attuali, consumando la metà dell’energia attuale. Tutto ciò lascia presagire un’altra vittoria per gli smartphone del 2018.
Che ne pensate? Per quei pochi di voi che ancora si perdono, non avrete più scuse!