La Cina non è la prima volta che blocca o limita l’accesso a siti web specialmente quelli occidentali. Wikipedia, Twitter, Facebook, Instagram e molti servizi offerti da Google sono attualmente bloccati nella Cina continentale e anche Whatsapp in passato ha subito dei blocchi parziali che hanno causato moltissimi problemi agli utenti. Proprio in queste ore si apprende direttamente dal The New York Times che il servizio di messaggistica è stato completamente bloccato e non è possibile scambiare messaggi in alcun modo. Il blocco è totale e non si riesce nemmeno a scambiare messaggi di testo.
Il blocco sarebbe stato indetto dal governo poiché Whatsapp utilizza un metodo di crittografia che rende difficile la possibilità dello stesso di verificare le informazioni scambiate attraverso la chat. Logicamente questo problema ha costretto gli utenti a passare a WeChat che è di proprietà di Tencent, una società tecnologica cinese che spesso accetta richieste di informazioni da parte del governo cinese.
Dopo questo blocco Facebook non si è pronunciato e sembra proprio che la situazione si complichi e che non vedremo in Cina per un bel pò di tempo Whatsapp, Instagram e lo stesso Facebook.