Quando nel 2012 Mark Zuckerberg acquistò Instagram per circa un miliardo di dollari, il numero degli utenti salì a 100 milioni con una rapidità 2 volte maggiore rispetto a Facebook. Tutto ciò grazie all’idea del fondatore e amministratore delegato di Facebook che si impegnò nel mantenere Instagram un’app indipendente pur garantendole un maggior afflusso di persone grazie alla condivisione di immagini e foto. Ma il successo di Instagram non si ferma qua. Nel settembre del 2013 altre 50 milioni di persone scaricano l’app facendole raggiungere i 150 milioni di utenti.
Ed ecco che con nuovi aggiornamenti Instagram continua la sua scalata. Copiando la sua rivale, Snapchat, con l’introduzione delle storie, dei filtri e dei messaggi, nell’aprile del 2017 raggiunge i 700 milioni di utenti attivi al mese. Proprio grazie a queste possibilità di fare cortometraggi, dirette video e fotografie questa piattaforma è riuscita a entrare nella vita quotidiana di ogni bambino, ragazzo e adulto. Oggi conta ben 800 milioni di utenti al mese di cui 500 milioni al giorno e supera così la sua rivale che conta 173 milioni di utenti attivi quotidianamente.
Instagram raggiunge il record di 800 milioni di utenti al mese
Instagram diventa così uno dei migliori strumenti che permette di condividere foto, immagini, pensieri e momenti della propria vita. Si può inoltre indicare il luogo in cui la fotografia è stata scattata o il video girato e grazie all’utilizzo degli hashtag, parola preceduta dal simbolo #, si possono collegare un numero considerevole di immagini ad uno stesso luogo, evento o argomento. Il vantaggio di quest’ultimo è la rapidità con cui si riesce a sintetizzare un pensiero o un discorso. Inoltre proprio nell’hashtag, programmi tv, pubblicità e promozioni hanno trovato la giusta strategia di social media marketing.
Instagram è dunque un’app che, visti i risultati numerici, ha creato una certa dipendenza nella vita degli utenti. Non solo, ma questa piattaforma permette un certo livello di visibilità di cui ne approfittano persone dello spettacolo, modelli e modelle, star, blogger ma anche aziende e marchi.
Un mondo virtuale dunque, adatto ad un sistema globalizzato come il nostro in cui ogni utente sfrutta questa app come se fosse un diario personale e uno strumento per collegarsi al mondo intero. Ecco spiegato il motivo per cui questa piattaforma abbia raggiunto un livello tale di utenti in un tempo decisamente breve.