La Germania ora fa sul serio e si equipaggia di una durissima legge in grado di proteggere i navigatori web ed i frequentanti dei social dall’odio che circola su internet. La legge di cui già vi avevamo dato notizia negli scorsi mesi è finalmente diventata realtà. Le piattaforme che ospiteranno contenuti offensivi, commenti a sfondo razziali o episodi di cyberbullismo saranno costrette a pagare multe sino a 50 milioni di euro.
La tegola cade in testa direttamente ai principali social attivi in Germania ed in Europa. Facebook, Twitter ed Instagram dovranno fare molta più attenzione con le nuove norme e dovranno soprattutto osservare con molta più cura il maggior numero di contenuti ospitati. Il governo tedesco si impegna con una equipe composta da 50 funzionari ad essere sempre vigile e pronto per ogni particolare segnalazione degli utenti.
Le denunce saranno prese in carico direttamente dal Ministero della Giustizia. L’obiettivo del governo è quello di placare una deriva che in Germania si è fatta particolarmente rilevante. Organi di Stato fanno sapere che negli ultimi anni i crimini legati all’odio sono aumentati del 300% e che negli ultimi mesi sui social sono diventati sempre più virali contenuti dal forte impatto come post che richiamano al nazismo o materiale di stampo pedopornografico.
Facebook, Instagram e Twitter già si sono dotate di un commissario per la verifica della sicurezza web. Ora tutti sanno che in Germania l’attenzione dovrà essere doppia.