Hizek VR, un visore per la realtà virtuale che, a differenza della concorrenza low-cost, propone una soluzione innovativa per migliorare sensibilmente un aspetto molto importante del suo utilizzo. Occhiali VR acquistabili su Amazon ad un prezzo di 43 euro, che si inseriscono in una fascia di mercato leggermente più alta della media. Prezzo che viene (in parte) giustificato da questa loro particolarità e motivo per il quale mi sarei aspettato una maggiore attenzione ai piccoli dettagli.
HIZEK VR UNBOXING
Prodotto che arriva all’interno di una confezione ben fatta e molto curata, al cui interno troviamo, ben imballati e protetti, il visore con diversi comodi accessori:
CUFFIE OVER-EAR INTEGRATE
Sentire l’audio di quello che stiamo guardando, direttamente tramite le cuffie, piuttosto che sentirlo tramite l’altoparlante dello smartphone, offre un aumento notevole della qualità audio ma anche dell’isolamento dal mondo circostante
ALLOGGIO PER LO SMARTPHONE
La Hizek assicura che l’alloggio in cui inserire lo smartphone sia adatto per device con display tra 4.5 e 6”. In realtà su questo punto ho due considerazioni da fare:
La prima, che potrebbe essere scontata, è che questo e qualsiasi visore VR, è inutile se il proprio smartphone non ha il giroscopio.
La seconda invece, riguarda la dimensione dello smartphone che si vuole utilizzare. Ho provato personalmente ad utilizzare il visore con uno smartphone con display da 6”. In questo caso, non si poteva chiudere lo sportello frontale, rendendo di conseguenza inutilizzabili gli occhiali. Su questo secondo punto non si può generalizzare (a differenza del primo), perché dipende anche dalle dimensioni di tutto lo smartphone e non solo da quelle del display (vedasi dimensioni di smartphone borderless).
Sempre nella parte frontale in cui andiamo a posizionare lo smartphone, troviamo integrato un classico cavetto Jack da 3.5mm. Questo va inserito nell’analoga entrata del nostro device, ed è questo collegamento che permette di sentire l’audio del nostro smartphone direttamente tramite le cuffie del visore.
Una volta fatto il collegamento precedente, possiamo anche utilizzare i tre tasti posti nella parte inferiore del visore, per interagire con lo smartphone. Grazie a questi, abbiamo la possibilità di mettere in play/pausa un video o di abbassare/alzare il suo volume, ma anche di interagire con una determinata App che stiamo utilizzando. In quest’ultimo caso, le funzionalità dei 3 tasti dipendono dalla specifica applicazione.
Per interagire al meglio con lo smartphone, si potrebbe acquistare sempre nella stessa pagina di Amazon del visore, un piccolo controller (dal prezzo di circa 10 euro) da collegare allo smartphone tramite bluetooth, che può essere molto utile per per esempio nei giochi (link all’acquisto).
IL SUPPORTO RIGIDO
Per agganciare il visore alla nostra testa, dobbiamo utilizzare il supporto (rigido) che arriva in dotazione. Ecco, il sistema per fissare il visore davanti ai nostri occhi, è la cosa che mi è piaciuta meno.
Ponendo l’attenzione sul fatto che il supporto sia rigido: per questo motivo, si hanno difficoltà a stringere bene il supporto attorno alla nostra testa. Questo comporta che non si riesce a far aderire perfettamente il visore davanti ai nostri occhi e, di conseguenza, nella parte inferiore dello stesso, ed in particolare quella in cui va il naso, rimane qualche cm di spazio. Spazio che non dovrebbe essere presente, visto che il visore dovrebbe aderire perfettamente davanti ai nostri occhi, in modo da non creare punti da cui vediamo l’ambiente circostante.
MESSA A FUOCO
Una cosa importante durante l’utilizzo degli occhiali VR, è quella di trovare la giusta messa a fuoco, cosa che in questo caso non è semplice. Per fare questo, si utilizzano le tre rotelle che sono nella parte superiore del visore: due che permettono di spostare le lenti in maniera verticale, ed una che sposta le lenti orizzontalmente.
CONCLUSIONI
Hizek VR è un visore che grazie alle cuffie over-ear integrate, ottiene un grande punto a suo favore. Devo però ammettere che con un prezzo di 43 euro mi sarei aspettato una migliore qualità costruttiva generale. Allo stato attuale delle cose, mi sento di dire che conviene prendere un visore più economico, e se teniamo ad una buona qualità audio, basta utilizzare delle cuffie esterne collegate al nostro smartphone.