Tra il 1982 e il 1993 fu commercializzato un computer, catalogato ormai come il computer più venduto al mondo, ossia il Commodore 64 (detto anche C64). Questo “home computer” della Commodore Business Machine Inc. surclassava notevolmente qualsiasi suo avversario sul mercato, di qualsiasi tipo e marchio fosse. Tutti gli altri computer, infatti, sfiguravano accanto a questo computer, che a quei tempi era il più innovativo, rivoluzionario, potente e funzionale che si potesse acquistare.
Quasi tutti ne avevano uno, o comunque ne avevano sentito parlare, perché era molto diffuso, e meritatamente popolare per ciò che offriva, a quei tempi mai visto. Ci fu anche un rilancio negli anni 2000 del C64, e tra le caratteristiche principali che ne determinavano il successo non era indubbiamente da sottovalutare l’hardware di cui disponeva, nettamente superiore a quelli della concorrenza di quei tempi, soprattutto per quanto riguarda il chip video e il chip audio di cui disponeva.
Inoltre, tra le periferiche c’era la memoria di massa, il registratore a cassette, il drive per i floppy disk, e la comunicazione via porta seriale. Il sistema operativo, invece, prevedeva svariate varianti, che furono commercializzate nel tempo. Questo computer, quindi, è talmente il più venduto al mondo che il primato è stato anche certificato dal Guinness dei Primati, si stima ne siano stati venduti circa tra i 12,5 e i 30 milioni. Proprio qualche anno fa sono stati compiuti i 30 anni dalla sua uscita, nel 2012.
Commodore 64, torna sotto forma di mini-console
Sicuramente questo primato difficilmente potrà essere battuto dalla concorrenza che c’è adesso, infatti al momento i computer sono talmente diversificati nelle loro caratteristiche in base alle esigenze del consumatore che è impossibile pensare ad una vendita simile per uno solo dei tanti prodotti che oggi sono disponibili sul mercato, perché ce ne sono davvero troppi e in costante aggiornamento, quindi appena uno di essi sta per raggiungere numeri di vendita esorbitanti ne esce un altro che è ancor meglio e ne supera la vendita, e così via in un loop infinito.
Al giorno d’oggi saremmo in disaccordo se dovessimo pensare al C64 come il più venduto, perché ci sembra ormai obsoleto rispetto ai dispositivi di cui disponiamo al momento, perché allora ricalcare questo argomento proprio adesso? Perché sul mercato sarà adesso disponibile un computer che si rifà al C64 di quei tempi però dalle dimensioni così ridotte da esser definito il computer più piccolo al mondo.
Questo piccolo computer che imita il famoso C64, in quanto il più venduto al mondo, ha delle dimensioni talmente ridotte che nonostante ci sia una tastiera in realtà essa è finta, per questo motivo infatti per poterne usufruire è necessario collegarne una vera. In esso è possibile trovare 64 giochi, come se fosse una piccola console Nintendo, e sarà anche possibile collegarlo alla TV. Dunque è un Commodore mignon, sicuramente un omaggio interessante e notevole per il computer più venduto al mondo che ha riscosso così tanto successo tanti anni fa. Nello specifico viene chiamato The C64 Mini, per ragioni che abbiamo appunto appena elencato.
L’uscita di questo piccolo gioiellino tecnologico è prevista per il periodo di Natale, e sarà possibile acquistarlo alla modica cifra di circa 70/80 euro.